Dopo tre anni e mezzo è ormai giunta al termine la storia tra la Juventus e Dusan Vlahovic, apertasi con tante speranze e conclusasi dopo una serie di stagioni in cui la fiducia è sembrata calare a vista d’occhio. Per l’attaccante serbo non sembra esserci più spazio all’interno della rosa bianconera e la dimostrazione è stata il Mondiale per Club, dove all’ex Fiorentina è stato sempre preferito Kolo Muani, il cui ritorno a Torino è un altro tema caldo in ottica mercato.
L’arrivo in panchina di Tudor avrebbe potuto rivitalizzare Vlahovic, ma partita dopo partita anche il feeling con il tecnico croato, da sempre suo estimatore, si è assottigliato, relegando il classe 2000 sempre in panchina. A due estati di distanza dal possibile scambio con Romelu Lukaku, il destino del serbo sarebbe ormai segnato, con la cessione unica via per favorire entrambe le parti.
In gruppo il 24 luglio
Tra una settimana, il prossimo 24 luglio, la Juventus inizierà la preparazione estiva e, come riportato da Tuttosport, Vlahovic sarà in gruppo. Sarebbero dunque state allontanate le voci di un possibile trattamento alla Federico Chiesa, con il giocatore relegato ai margini della rosa senza potersi allenare con i compagni. Questo per il serbo non accadrà perché i bianconeri hanno bisogno di non svalutarlo ulteriormente.
La Juventus ha infatti l’obiettivo di cedere Vlahovic nel corso di questa finestra di mercato, in modo da potersi liberare del peso economico che, nella prossima stagione, ammonterà a 43 milioni lordi. Soldi e liquidità di cui la Vecchia Signora ha bisogno per tentare l’assalto a Kolo Muani, che resta il principale obiettivo per affiancare David come centravanti a disposizione di Tudor.
Il patto tra la Juventus e Vlahovic
Su Vlahovic invece resta vivo l’interesse del Milan, che con Allegri potrebbe cercare di rilanciarlo, mentre nelle ultime ore si sarebbe parlato anche di un inserimento dell’Inter per tentare un affare a parametro zero. Soluzione che la Juventus non ha alcuna intenzione di prendere in considerazione, anche perché il piano di cessione del serbo sarebbe stato stabilito con un accordo tra le parti.
Per un’offerta da 25 milioni di euro – che permetterebbe di evitare una pesante minusvalenza – da parte di un club ambizioso – escluse quindi le piste turche e arabe – i bianconeri andrebbero a concedere a Vlahovic una buonuscita da 5 milioni. Una soluzione che accontenterebbe il giocatore ed il club, ma in attesa che questa pista possa concretizzarsi, con tempistiche che potrebbero essere anche piuttosto lunghe, il serbo sarà alla Continassa, insieme al resto del gruppo, il 24 luglio.