La Juventus resta con l’enigma allenatore, in virtù delle ultime notizie arrivate ieri. I bianconeri non sono riusciti a convincere Gasperini e contestualmente la pista Zidane, seppur un sogno, potrebbe rappresentare solo una chimera. Nel frattempo mancano due giorni alla cosiddetta reunion, con Tudor pronto a preparare il Mondiale per club, una competizione che molto dirà del futuro della società.
Un generale, in casa Juventus i dubbi sono tanti, come d’altronde i nodi da sciogliere. Anche la questione Giuntoli resta ancora tutta da risolvere anche se non ci dovrebbero essere clamorose sorprese. Il club bianconero cambierà ds, ma non è detto sapere quando arriverà l’ufficialità del clamoroso addio. In attesa di nuove indiscrezioni, i vertici della Vecchia Signora restano molto attivi, anche se l’ultimo toto allenatori non convince.
Juventus, Elkan incassa il doppio no
Elkan ha incassato un doppio no, prima da Conte e poi da Gasperini. La Juventus riparte con il nodo allenatore, alla ricerca di un nome che rappresenti la scelta migliore. Tudor dovrebbe restare almeno fino a metà Mondiale, ragion per cui la priorità dei vertici bianconeri è di sistemare la questione il prima possibile. D’altro canto, attualmente dopo quanto accaduto la questione rischia di complicarsi, con alcuni nomi che seppur giungono dall’estero non convincono del tutto l’ambiente.
Forse proprio per questo, secondo quanto riportato da La Stampa, le quotazioni di Tudor sarebbero in rialzo, un’opzione valutata nelle scorse ore. Molto dipenderà anche dal Mondiale per club, qualora la Juventus riuscisse a portare a referto interessanti prestazioni, e vittorie, i vertici potrebbero decidere di dare fiducia al tecnico croato almeno per un altro anno, anche se verrebbe a mancare l’idea di rifondazione totale.
Insomma, le idee sono un po’ confuse, i prossimi giorni serviranno a portare maggiore chiarezza non solo sul fronte panchina. Certo, il doppio no rifilato da Conte-Gasperini, ex Juventus, non ha certamente soddisfatto i vertici, segno che qualcosa evidentemente è cambiato.