Si avvicina il momento della verità in casa Juventus. Il prossimo match contro il Venezia sarà totalmente nelle mani di Yildiz e colleghi che dovranno giocare con le armi affilate se vorranno conquistare l’obiettivo stagionale: la qualifiCazione in Champions League. I lagunari ospiteranno la squadra di Tudor in piena emergenza difesa, con i bianconeri che tenteranno l’assalto alla porta avversaria a partire dai primi minuti di gioco.
Come ricorda la Gazzetta, la Juventus affronterà un Venezia ancora in piena lotta salvezza. La squadra di Di Francesco non è ancora matematicamente retrocessa ma è chiaro che l’impresa, anche in virtù degli altri risultati, è assai complessa. Detto ciò, i bianconeri non dovranno assolutamente sottovalutare l’avversario, anche perché con le spalle al muro Yildiz e compagni hanno spesso mostrato numerosi limiti.
Juventus, ritorna la coppia Locatelli-Thuram
In casa Juventus le notizie sono più confortanti con Tudor che potrà nuovamente avere a disposizione la coppia Locatelli-Thuram, abile a dare equilibrio alla squadra, sia in fase difensiva che offensiva. Il ritorno del centrocampista e dello stesso Savona permetterà ai bianconeri di sistemare la questione assenze, oramai diventato un cruccio stagionale.
Le notizie relative a Koopmeiners registrano l’incertezza della presenza dell’olandese nel match contro il Venezia. Il centrocampista, ex Atalanta, è più probabile che ritorni a disposizione della Juventus per il prossimo impegno del Mondiale per club. Una defezione che oramai dura da diverso tempo, più di un mese, e che si pensava inizialmente registrasse tempistiche molto più brevi. Tuttavia, la speranza è che l’olandese riesca a stringre i denti e ad esserci nell’ultima di campionato.
Detto ciò, Tudor è pronto a rilanciare la coppia Thuram-Locatelli a centrocampo con in attacco il probabile impiego di Vlahovic, completamente recuperato. Il serbo entrato sul finire della gara contro l’Udinese ha siglato la rete che ha chiuso definitivamente la gara. A due passi dall’addio, l’attaccante numero 9 continua ad essere un perno dell’attacco tudoriano. In settimana, grazie al report che giungerà dalla Continassa, emergeranno nove indicazioni in merito.