Juventus, Ardoino: “Vogliamo capire come Tether può incidere sulla crescita della società”

Paolo Ardoino, Ceo di Tether, ha analizzato la stagione della Juventus e la volontà di rafforzare il rapporto della società con la Juventus, aderendo alla richiesta di Elkann di ricapitalizzare le casse della Juventus

Redazione Stile Juventus
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Quest’ultima stagione ha mostrato alcuni limiti della Juventus che, per diversi fattori, non è riuscita a centrare la maggior parte degli obiettivi prefissati per il campionato. L’accesso in Champions League potrebbe essere visto come una sorta di salvagente dal quale ripartire per riportare la squadra a competere ad altri livelli. Recentemente, la società si è espressa attraverso le parole di John Elkann, CEO di Exor, che sarebbe disposto a ricapitalizzare la società fino a superare i 100 milioni di euro per poter permettere di bilanciare i conti e affrontare una buona sessione di calciomercato.

Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport è intervenuto anche Paolo Ardoino, Ad di Tether, socio bianconero, che ha parlato degli obiettivi da raggiungere per portare la Juventus di nuovo in alto: “Noi siamo aperti a partecipare a future iniezioni di capitale per rafforzare le basi finanziare della Juventus, per supportare l’innovazione del club e l’espansione delle mire sportive. Il nostro obiettivo è contribuire direttamente al successo della nostra squadra del cuore, club con storia, brand e una base di tifosi senza eguali. L’investimento nella Juventus ha come chiaro obiettivo di rafforzare i rapporti con la società”.

Poi continua: “Nel lungo periodo vediamo come la situazione potrà evolversi, ma solo sulla base di un confronto con la proprietà. Ci sono realtà con soldi da investire, magari per farsi pubblicità e poi sparire, mentre il consolidamento della nostra posizione nella Juve è un segnale di serietà. Mi piacerebbe conoscere la visione di John Elkann sul futuro della squadra, così da capire insieme come incidere sulla crescita”.

Juventus, Ardoino: “Ripartiamo da Gatti, Conte è un’icona bianconera”

Ardoino poi ha continuato il suo intervento ai microfoni de La Rosea: “Il nostro desiderio è che la Juventus sia “Great Again” ed è lampante che questa stagione sia andata in un’altra direzione. Dobbiamo restare compatti e rendere il traguardo di quest’anno come un punto di partenza per la prossima stagione, così da renderla più ambiziosa, magari con uno scudetto?”

Il CEO di Tether, azionista al 10,12% della Juventus, ha poi espresso il suo pensiero su alcune pedine da cui poter ricominciare a rendere la squadra di nuovo grande: “Io penso che si possa ripartire da un Gatti, dalla capacità di far gruppo di Pinsoglio, dalla voglia di riscatto di Locatelli. Anche dal talento di Bremer e Yildiz, così come da quello di Cambiaso e Thuram. Se devo pensare ad un Conte bis? Lui è un’icona bianconera e un top mondiale. Ma oggi guida il Napoli. Ora è necessario far quadrato intorno a Tudor“.

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