Il lunedì di Pasquetta è stato privato del calcio di Serie A come segno di lutto per la morte di Papa Francesco che si è spento all’età di 88 anni proprio nel corso della mattinata di ieri. La Juventus quindi è tornata a Torino dopo essersi recata al Tardini, continuando la sua giornata con un consueto allenamento con l’obiettivo di preparare al meglio la trasferta con il Parma e chissà recuperare alcune pedine per arrivare alla sfida con una rosa al completo.
La Lega Serie A ha già deciso che tutte le sfide rinviate verranno giocate alle 18:30 di mercoledì 23 aprile, prima data ritenuta utile per non falsare il campionato. Così facendo però la Juventus si troverà di fronte a due sfide decisive per la corsa alla Champions League in 5 giorni. Parma e Monza saranno infatti le prossime avversarie dei bianconeri e sebbene si tratti di due match sulla carta fattibili nulla è da dare per scontato. I brianzoli ormai hanno poco da dire a questo campionato, ma i ducali potrebbero hanno già dimostrato in passato di poter diventare una vera e propria spina nel fianco per le big.
Juventus, vietato fallire
In questo caso, però, per gli uomini di Igor Tudor è vietato sbagliare. Vincere la terza partita tra le mura di casa potrebbe diventare un boost pazzesco per la rincorsa alla Champions League. Atalanta e Bologna corrono forte, con quest’ultima che è anche riuscita a battere l’Inter all’ultimo secondo dimostrando di avere tutta la grinta necessaria per raggiungere l’obiettivo Europeo per il secondo anno consecutivo.
A cinque turni dalla fine del campionato non è quindi più concesso perdere punti alla Juventus che dovrà arrivare allo scontro diretto con il Bologna, che si terrà il 4maggio, in condizioni ottimali. Prima però i bianconeri dovranno giocarsi i 6 punti in questi primi due match per poi combattere ad armi pari al Dall’Ara e giocarsi il tutto per tutto in trasferta all’Olimpico contro la Lazio altra contendente all’ultimo posto disponibile per la Champions League.