Fra passato e presente, la Juventus si accinge ad ospitare il Genoa in un momento assai complesso della stagione. L’arrivo in panchina di Tudor si spera possa rappresentare la svolta per indirizzare il finale di stagione lungo una strada per lo meno più dignitosa chiamata qualificazione in Champions league. La gara contro i rossoblù potrebbe rapprensetare un vero e prorpio riscatto per i bianconeri, pronti a rimettersi in gioco grazie anche al cambio panchina.
In generale, Juventus-Genoa simboleggia una gara dalle radici profonde, quest’ultime relative ad un passato in cui le due compagini si sono spesso affrontate, senza esclusione di colpi. La squadra guidata dall’ex Patrick Viera non vive un momento semplice, anche se nell’ultimo anno sotto la guida di Gilardino aveva dimostrato di poter dire la sua, in modo concreto, anche contro i club più forti. Una circostanza che fatica ad essere messa in evidenza in quest’ultima, tuttavia assai contorta per gli stessi bianconeri.
I precedenti sorridono a Tudor
La Juventus ha ospitato il Genoa in ben 75 occasioni, tra cui 68 incontri di Serie A. Proprio questo ultimo dato risulta interessante per capire, a due giorni dal match, quanto le statistiche possano sorridere o meno al nuovo tecnico Tudor, alla sua prima da allenatore nella panchina bianconera.
Il bilancio va nettamente a favore della Juventus con a rapporto 46 vittorie, 13 pareggi e solo 7 sconfitte, di cui due a tavolino con all’attivo ben 160 reti segnate. I precedenti di Juventus-Genoa sorridono a Tudor, anche se è bene ricordare come lo scorso anno sotto la guida di Allegri i bianconeri non sono stati in grado di andare oltre il pareggio. Uno 0-0 giunto il 17 marzo 2024 che fece mormorare non poco dirigenza e tifosi.

Tudor vuole replicare Genoa-Juventus 0-3
Nella breve parentesi di Thiago Motta alla Juventus c’è anche il Genoa, affrontato dai bianconeri in tresferta. In tal senso, all’andata il match contro i rossoblù, datato 28 settembre, si concluse a favore di Conceicao e compagni che superarono la squadra allora guidata da Gilardino grazie ad un netto 3-0
Il contesto in cui si muoveva la Juventus era ancora incerto ma ricco di note positive, con l’arrivo di Thiago Motta che sembrava essere partito con il piede giusto. A diversi mesi dalla disfatta i bianconeri dunque riproveranno a replicare il 3-0, alla ricerca di un risultato che tuttavia ha un peso nettamente differente.
Infatti, se la vittoria della Juventus nel match di andata è servita, con il senno di poi, ad illudere le speranze bianconere, viceversa il match di ritorno sarà decisivo per la conclusione della stagione. In generale, Tudor non dovrà sottovalutare la fame di vittoria del Genoa che rispetto al match precedente necessita di punti per salvare la prorpia presenza in Serie A.
Juventus-Genoa dunque si presenta come un match tutt’altro che semplice, con i precedenti che seppur sorridono a Tudor non è detto possano essere riconfermati con estrema facilità. Il match in scena all’Allianz Stadium seppur non tra i piu importantiper le vicende di campionato, potrebbe rappresentare l’ultima spiaggia di rilancio per gli obiettivi stagionali di ambedue le formazioni.