Sono sempre i sogni a dare forma al mondo, canta Luciano Ligabue, e la Juventus quei sogni vuole costruirli partendo dal mercato. Il countdown che darà il semaforo verde all’apertura del calciomercato scadrà domani, 1 luglio. Da quel momento sarà possibile siglare i contratti per i nuovi acquisti. Le squadre però non sono rimaste ferme e si sono già attivate. Tra queste c’è anche la Juventus, che è alla ricerca di innesti, in particolare nel reparto offensivo, per rafforzare la rosa. Se il focus è sull’attacco, il Direttore Generale bianconero Damien Comolli valuta anche interventi mirati in difesa. Durante la scorsa stagione, la fase difensiva ha evidenziato diverse criticità. Gli infortuni hanno inciso, ma è evidente che si deve agire.
Comolli ricostruisce la difesa della Juventus: Tra Leoni e Balerdi spunta Azpilicueta
Se le fondamenta sono la base per costruire una casa, la difesa rappresenta il punto di partenza per una squadra solida. La Juventus, negli anni, ha potuto contare su difensori di altissimo livello. Da Cabrini a Scirea, passando per Gentile e Cannavaro, fino alla recente BBC composta da Bonucci, Barzagli e Chiellini. Comolli ora si trova a dover riorganizzare in parte un reparto che ha perso solidità. Bremer e Cabal, appena rientrati dai rispettivi infortuni al legamento crociato, non offrono ancora certezze sul loro recupero completo.
La Juventus sta quindi valutando diversi profili. Uno dei primi nomi accostati ai bianconeri è Giovanni Leoni del Parma. Molti club lo seguono e la Juventus è tra le pretendenti. Le richieste dei crociati sono elevate: non inferiori ai 30 milioni. Altro nome in orbita Juventus è Leonardo Balerdi del Marsiglia. L’argentino classe 1999 risulta il preferito di Tudor, che lo vorrebbe con sé in questa nuova avventura. I due si conoscono bene, avendo già lavorato insieme in Francia, e condividono la volontà di ritrovarsi. Anche in questo caso, il Marsiglia chiede una cifra importante: 40 milioni. La dirigenza bianconera starebbe provando a ridurre l’esborso economico inserendo contropartite tecniche più una parte in denaro.
Nelle ultime ore è emerso anche il nome di Cesar Azpilicueta. Secondo quanto riferito da Orazio Accomando sul proprio profilo X, il difensore spagnolo, svincolato dopo l’esperienza con l’Atletico Madrid, sarebbe pronto a iniziare una nuova avventura. Al momento non sono disponibili ulteriori dettagli. Nelle ultime ore le piste per Lucumi e Wesley si sarebbero raffreddate, ma tutto potrebbe riaccendersi da un momento all’altro.
David tra voglia di bianconero e preoccupazione per un infortunio
In attacco Comolli sembrerebbe pronto ai colpi da 90. I bianconeri avrebbero già ricevuto il sì di Jonathan David, che si sente pronto a vestire la maglia della Juventus. Il giocatore canadese, in attesa della firma ufficiale, ha però fatto preoccupare tutti. Durante i quarti di finale della Gold Cup, torneo per nazionali organizzato dalla Conmebol, dopo aver realizzato su rigore il gol del vantaggio per il suo Canada contro il Guatemala, ha subito un infortunio.
Ha provato a continuare giocando sul dolore, ma al novantesimo è stato costretto a uscire. Fortunatamente ha lasciato il campo sulle sue gambe e ha partecipato all’abbraccio collettivo durante i rigori, che hanno sancito l’eliminazione del Canada. “Nulla di grave – ha rassicurato l’attaccante – si è trattato solo di crampi” . Parole che tranquillizzano sia i tifosi canadesi sia quelli juventini, desiderosi di vederlo presto protagonista.
Nel frattempo, tutti gli accordi economici sarebbero già stati raggiunti: 6 milioni al giocatore, 15 di bonus alla firma e 10 milioni di commissioni al suo entourage. Un investimento importante, pensato per colmare il vuoto in attacco e riaccendere l’entusiasmo dei tifosi bianconeri.
Vlahovic contro la Juventus: il serbo tiene il mercato in stand-by
Gli investimenti immaginati da Damien Comolli sono ambiziosi e richiederanno risorse, anche attraverso cessioni di rilievo. Uno dei nomi più caldi in uscita era quello di Dusan Vlahovic. Il numero 9 doveva essere il giocatore che avrebbe dovuto finanziare le cessioni. Tuttavia, la situazione è cambiata. Il serbo sembra intenzionato a restare fino alla scadenza del contratto, rifiutando il trasferimento in questa finestra di mercato. Una posizione che la società non è disposta ad accettare.
La Juventus non vuole ripetere il caso vissuto lo scorso anno con Federico Chiesa. Potrebbe quindi decidere di escludere Vlahovic dal progetto, facendolo allenare a parte e lasciandolo fuori rosa per favorire la sua cessione. Dal canto suo, l’attaccante non sembra temere l’idea di vivere una stagione da separato in casa. Il suo percorso in bianconero è stato altalenante, con l’interruttore che ha oscillato tra on e off. La scelta del serbo di rimanere ha messo il mercato della Juventus in stand-by, senza possibilità di manovra.
Il rischio di uno scontro è concreto con Comolli è la dirigenza è concreto, e la Juventus vuole evitarlo. Perché i giocatori passano, ma la Juventus resta.