Vestire la maglia numero 10 della Juventus non è di certo una passeggiata, soprattutto se a farlo prima di te è stata una leggenda come Alessandro Del Piero, e ancora più se quello è il tuo idolo e il calciatore a cui ti ispiri. Chissà quali saranno stati i pensieri nella testa di Kenan Yildiz quando ha saputo che avrebbe indossato quel numero e quando per la prima volta lo ha mostrato all’Allianz Stadium, che vede nel talento turco la speranza per un ritorno ai vertici del calcio italiano e non solo.
Il primo gol in Champions League, con la perla alla Del Piero contro lo Sporting Lisbona, l’esultanza con la linguaccia nel derby, nel giorno del 50° compleanno di Pinturicchio sono solo alcune assonanze che nel corso della passata stagione hanno alimentato i sogni del tifosi della Juventus. Sogni che Yildiz vuole continuare a far crescere nella testa del popolo bianconero, che in questi giorni attende la fumata bianca per il rinnovo del contratto del classe 2005.
Tutto apparecchiato per il rinnovo
La sensazione è che non si debba più aspettare molto e che le parti siano ormai vicine all’accordo che andrà a prolungare il contratto di Yildiz fino al 2030, con opzione per l’anno successivo. A cambiare sensibilmente sarà anche l’ingaggio del numero 10 bianconero, che rispetto agli 1,5 milioni di euro attualmente percepiti, dovrebbe salire fino a 3,5, ai quali andrebbero aggiunti alcuni bonus per arrivare a quota 4 milioni, con la Juventus che vuole blindare la propria stella più luminosa.
Da predestinato a leader
Che Yildiz fosse dotato di un immenso talento lo si era notato già anni fa, quando è approdato nelle giovanili bianconere dopo l’acquisto dal Bayern Monaco. Il primo importante segnale il turco lo ha dato il 23 dicembre 2023, quando contro il Frosinone ha segnato la prima rete in Serie A all’esordio da titolare, lasciando intravedere sprazzi del giocatore che è diventato oggi e che ha ancora tanti margini di crescita e di miglioramento.
Nel corso della passata stagione, dopo un inizio di alto livello, le prime normali difficoltà sembrano averne forgiato il carattere, tanto da fargli chiudere nuovamente i crescendo il campionato. I primi segnali di leadership sono poi arrivati nel Mondiale per Club, vissuto da assoluto protagonista e da trascinatore, anche nel match che ha segnato l’eliminazione contro il Real Madrid. Un’escalation che è pronta a riprendere dal 24 luglio, quando la Juventus si ritroverà alla Continassa per iniziare la preparazione.
L’unico incedibile
Visto quanto mostrato in campo non può di certo essere sorprendente che club come Bayern Monaco e Barcellona abbiano messo gli occhi sul classe 2005, che però in testa sembra avere solamente la Juventus. Un amore reciproco dimostrato dall’imminente rinnovo di contratto e dal fatto che per la Vecchia Signora Yildiz sia l’unico vero incedibile, che solo per offerte faraoniche al di sopra dei 100 milioni potrebbe lasciare il bianconero. Pensieri che però né il club né il giocatore vogliono prendere in considerazione, perché c’è una maglia numero 10 che aspetta solo la fine delle vacanze per tornare a posarsi sulle spalle del proprio custode.