A distanza di un anno, il nome di Jadon Sancho torna prepotentemente nei pensieri della Juventus. Se è vero che i bianconeri non hanno mai smesso di monitorare la situazione dell’esterno inglese, oggi più che mai la possibilità di vederlo con la maglia della Juve sembra concreta. Dopo una stagione opaca con la maglia del Chelsea – in prestito e senza mai realmente convincere – Sancho ha fatto rientro al Manchester United. Ma la realtà è che l’ex talento del Borussia Dortmund non rientra più nei piani dei Red Devils. Il club inglese è deciso a cederlo e la Juventus è pronta a tornare alla carica, riaprendo i contatti con l’obiettivo di capire la reale fattibilità dell’operazione.
United pronto a trattare: chiesti 25 milioni
Secondo quanto filtra dall’ambiente bianconero, la Juventus avrebbe riallacciato i contatti proprio in queste ore. Il Manchester United non fa mistero della volontà di liberarsi di Sancho e, anzi, sarebbe disposto a trattare a cifre contenute rispetto agli investimenti fatti in passato.
La valutazione attuale si aggira attorno ai 25 milioni di euro: una somma che a Torino considerano più che accessibile per un profilo di questo calibro. Non a caso, è previsto proprio per oggi – mercoledì 25 giugno – un nuovo contatto diretto tra le due società. Una video call ufficiale nella quale Juventus e Manchester United discuteranno concretamente delle condizioni per un possibile trasferimento. Segnali che testimoniano la volontà della Juve di riportare in Italia un nome che resta in cima alla lista dei desideri per rafforzare l’attacco a disposizione di Igor Tudor.
L’ingaggio resta l’ostacolo principale
Se sul costo del cartellino l’intesa appare potenzialmente raggiungibile, la vera partita si gioca sul fronte dell’ingaggio. Il contratto che lega Sancho allo United è pesantissimo: l’esterno inglese percepisce attualmente uno stipendio da circa 15 milioni di euro lordi. Cifre che la Juventus, pur con margini di manovra sul mercato, non è disposta a sostenere. Per portare avanti la trattativa sarà dunque indispensabile lavorare a un sensibile ridimensionamento dell’ingaggio.
Un eventuale abbassamento delle pretese da parte del giocatore potrebbe davvero cambiare le carte in tavola, rendendo l’affare concretizzabile. Non è un caso che il club bianconero abbia già sondato la disponibilità del calciatore ad adattarsi a un nuovo contesto economico, pur di rilanciarsi ad alto livello dopo stagioni complicate.
La concorrenza e lo scenario di mercato
Sul giocatore non mancano i sondaggi, ma la concorrenza – al momento – non appare irresistibile. Il Napoli, inizialmente accostato al profilo di Sancho, sembra ora orientato verso altri obiettivi: i nomi più caldi in orbita azzurra sono quelli di Lang, Ndoye e Federico Chiesa. Anche il Fenerbahce si è mosso, ma l’interesse del club turco non preoccupa più di tanto la Juventus, che si sente ancora in una posizione privilegiata nella corsa per il classe 2000.
Molto dipenderà però dalla volontà del giocatore e dalla sua disponibilità a rivedere le condizioni contrattuali. Solo così la pista potrà davvero decollare. Per ora, la Juve c’è e ci crede. Le prossime ore saranno decisive per capire se Sancho potrà essere uno dei volti nuovi della nuova stagione bianconera.