La Juventus accelera per Jonathan David. La pista che porta all’attaccante canadese si fa sempre più calda e i bianconeri sono pronti a muoversi in maniera concreta per assicurarsi il bomber che, dal prossimo 1° luglio, sarà ufficialmente un free agent in seguito alla scadenza del contratto con il Lille.
Un’operazione che solo poche settimane fa sembrava destinata a raffreddarsi, complice l’addio di Cristiano Giuntoli, il dirigente che per primo aveva avviato i contatti con l’entourage del giocatore. Ma l’arrivo di Damien Comolli alla guida dell’area sportiva juventina ha cambiato le carte in tavola. È stato proprio il nuovo direttore generale a riaprire con decisione il fronte, riportando David in cima alle preferenze per il nuovo attacco bianconero.
David in pole: Juve pronta a stringere
In vista della prossima stagione, il piano della Juventus è chiaro: confermare Randal Kolo Muani, su cui i contatti con il PSG procedono a ritmo serrato, e affiancargli un nuovo centravanti capace di diventare il riferimento offensivo del progetto tecnico di Igor Tudor.
Ed è proprio Jonathan David il profilo che, oggi, sembra più vicino a vestire la maglia bianconera. Secondo quanto riportato da Tuttosport, il giocatore avrebbe già aperto con convinzione alla destinazione torinese, convinto dalla prospettiva di diventare protagonista in un grande club europeo. Ma, come sempre in questi casi, tra l’intenzione e la chiusura della trattativa c’è ancora strada da percorrere.
Intesa sull’ingaggio: 7 milioni per il sì del canadese
Il primo, importante passo è già stato fatto. La Juventus e l’entourage di David avrebbero trovato una intesa di massima sull’ingaggio. I bianconeri sono pronti a mettere sul piatto un contratto da circa 7 milioni di euro netti a stagione, bonus inclusi, per convincere il classe 2000 a legarsi al club.
Si tratta di una proposta in linea con le richieste del giocatore, che ha deciso di lasciare il Lille per compiere il salto in una realtà di vertice. L’accordo sull’ingaggio rappresenta quindi una base solida su cui costruire l’intesa definitiva.
Il nodo commissioni: serve abbassare le richieste
A frenare per il momento l’operazione non è l’accordo economico con il giocatore, quanto piuttosto le richieste legate ai costi aggiuntivi. In particolare, tra commissioni agli agenti e bonus alla firma, l’entourage di David chiede una cifra che sfiora i 30 milioni di euro. Una valutazione che in casa Juventus viene considerata eccessiva, soprattutto considerando che il calciatore sarà formalmente senza contratto a partire dal 1° luglio.
La dirigenza bianconera punta a ridurre sensibilmente l’esborso, con l’obiettivo di portarlo attorno ai 20 milioni, o possibilmente anche più in basso. Non a caso in queste ore le trattative proseguono serrate, con l’intenzione di trovare un punto d’incontro che possa soddisfare tutte le parti.
La concorrenza e la posizione della Juve
In questa corsa a Jonathan David, la concorrenza non manca. Il Napoli e il Fenerbahce si sono mossi nei giorni scorsi per provare ad inserirsi nella trattativa. Tuttavia, al momento, la Juventus appare in pole position: l’apertura del giocatore e l’impegno di Comolli stanno facendo la differenza, spingendo i bianconeri in vantaggio rispetto agli altri club.
Restano però da limare alcuni dettagli fondamentali. Il lavoro da fare non è ancora poco, ma la volontà della Juve di regalare a Tudor un attaccante di livello internazionale come Jonathan David è chiara. Le prossime settimane saranno decisive per capire se il canadese sarà davvero il volto nuovo della nuova prima linea bianconera.
