Vlahovic, Juventus

Juventus, Giuntoli detta le condizioni: 3 club su Vlahovic

La Juventus lavora al futuro di Dusan Vlahovic con Giuntoli che detta le condizioni: sono 3 i club che hanno alzato il tiro per mettere le mani sul cartellino del serbo

Redazione Stile Juventus
2 min di lettura

La Juventus lavora al futuro di Vlahovic con Giuntoli pronto a dettare le condizioni. Interrotto il discorso per prolungare il contratto, l’attaccante serbo lascerà la Continassa a fine stagione consentendo ai bianconeri di mettere a referto un gruzzoletto importante da reinvestire sul mercato. Secondo quanto riportato da Gazzetta.it, sarebbero diverse le società che avrebbero iniziato un vero e proprio pressing nei confronti del giocatore, proposte che potrebbero giungere a breve a destinazione.

In particolare, sarebbero 3 i club interessati all’acquisto del cartellino che dovranno sborsare almeno 45 milioni di euro anche se la Juventus potrebbe decidere anche di abbassare il tiro, seppur di poco. Una cessione che farebbe bene anche in termini di ingaggio dal momento che il serbo è il giocatore più pagato nella rosa bianconera.

Un investimento che è costato quasi 120 milioni di euro all’epoca dell’arrivo ma che ha fruttato ben poco, dal momento in cui l’ex viola ha disatteso le aspettative non riuscendo mai ad essere realmente decisivo. Inevitabile dunque la cessione.

Juventus, asta di mercato: Fenerbahce, Galatasaray, Newcastle su Vlahovic

A fine stagione si potrebbe aprire una vera e propria asta di mercato con Vlahovic in prima linea. Secondo Gazzetta.it sarebbero tre i club interessati al giocatore che rispondono al nome di Fenerbahce, Newcastle e Galatasaray. Acquirenti che avrebbero rinforzato il pressing, pronti a portare nella propria rosa un attaccante che, nonostante tutto, fa ancora molto gola in ottica mercato.

La priorità della Juventus è di fare cassa, proprio per questo Vlahovic raggiungerà l’acquirente che in termini di prezzo offrirà di più. Il serbo viceversa non dovrebbe essere utilizzato come pedina di scambio, almeno per ora questa è la sensazione, anche se bene sottolineare come le logiche di mercato possano cambiare di ora in ora. Di certo c’è solamente l’addio dell’ex viola e la volontà di Giuntoli e dirigenza di monetizzare il più possibile.

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