Aggregato alla prima squadra, dopo una stagione giocata con la maglia Next Gen, Vasilije Adzic si prepara al finale di stagione, con la Juventus che cercherà disperatamente di difendere il quarto posto. Una scelta che racconta dell’importante crescita del classe 2006 che ha impressionato grazie alle performance messe in campo con la squadra di Brambilla. Tuttavia, il futuro del giovane montenegrino potrebbe essere lontano dalla Continassa, con Giuntoli che avrebbe studiato un piano preciso per il centrocampista.
Infatti, secondo quanto riportato da Ilbianconero.com, l’idea della dirigenza bianconera sarebbe quella di valutare l’ipotesi di un prestito in un club che consenta al centrocampista maggiore continuità di impiego, fondamentale per la sua maturazione calcistica. L’obiettivo è di permettere ad Adzic di acquisire esperienza nel calcio professionistico ad alti livelli, per poi tornare a Torino con un bagaglio mentale e tecnico più solido. Un piano studiato volto ad investire sulle potenzialità del baby talento.
Adzic saluta la Juventus Next Gen
Adzic ha già salutato la sua esperienza nella Juventus Next Gen. Il classe 2006, aggregato alla prima squadra, come da regolamento non potrà infatti partecipare ai playoff. Aggregato nel finale di stagione in prima squadra, rosa in cui ea stato inserito ad inizio stagione, il giovane montenegrino spera di poter dare il proprio contributo alla causa Champions League.
La speranza è che Tudor possa concedergli almeno qualche spezzone di gara, in modo da prendere più confidenza nella nuova dimensione. Arrivato la scorsa estate, Adzic rappresenta uno dei profili più promettenti che ha militato nella Next Gen. Il poco minutaggio registrato con Motta, quasi nullo, ha spinto il giocatore a chiedere di essere inserito nella squadra di Brambilla, scelta che ha permesso al centrocampista di mettersi in mostra agli occhi non solo della società ma anche di alcuni club interessati al suo acquisto.
Una cessione che, con ogni probabilità, avverrà a fine stagione sottoforma tuttavia di prestito secco. La Juventus infatti non vuole fare gli errori del passato e rischiare di perdere uno dei giocatori più promettenti della rosa.
