Manca ormai sempre di meno per poter assistere allo spettacolo dell’Olimpico dove, a partire dalle 20:45 del 6 aprile, andrà in scena il match per antonomasia di questa 31ª giornata di Serie A: Roma e Juventus offriranno uno spettacolo sicuramente avvincente, guidati da due allenatori che ora puntano all’obiettivo. Da questa sfida, che non è sicuramente decisiva, ma importantissima, passerà anche la volontà delle formazioni di raggiungere la Champions League per la prossima stagione, un obiettivo che porterebbe introiti e sicurezze anche per il futuro.
E mentre la squadra capitolina ha intenzione di proseguire il suo percorso puntando alle otto vittorie consecutive, la formazione ora guidata da Igor Tudor riproverà a mettere in campo lo stesso equilibrio cercato nella vittoria contro il Genoa, così da provare a conquistare quei tre punti che darebbero un ulteriore slancio emotivo alla sua squadra, già importante dopo il suo arrivo.
Inoltre, per Tudor questo sarà il primo vero banco di prova, per iniziare a mettere i primi tasselli e costruire così la permanenza in bianconero, che per ora ha come scadenza il Mondiale per Club. Ed è per questo motivo che, come affermato in conferenza stampa, il tecnico croato si concentrerà su ogni singolo aspetto della partita, cercando di ricreare quell’identità che nell’ultimo periodo era andata persa.

Roma-Juventus, Tudor predica calma
Dopo l’exploit contro il Genoa, vittoria che ha portato nuovamente i bianconeri a vincere, riportando il sorriso, i tifosi potrebbero aspettarsi una grande impresa della Juventus per portare a casa il risultato. L’obiettivo è sicuramente condiviso da Tudor, che però potrebbe decidere di prendere una strada diversa e non sicuramente quella della perfezione dal punto di vista calcistico.
La Vecchia Signora potrebbe approcciare alla sfida in modo saggio ed equilibrato, così da sorprendere più sul lungo periodo e riconquistare fiducia nei propri mezzi, che è proprio la tappa principale per pensare poi di costruire un futuro vincente.