È ormai scattato il countdown che porterà verso il big match della 31ª giornata di Serie A: Roma e Juventus sarà la sfida per eccellenza di questo turno, e andrà in scena a partire dalle 20:45 del 6 aprile. Una partita che porterà a galla pregi e difetti, di una e dell’altra squadra, entrambe però con la consapevolezza che i tre punti servirebbero a dare uno sprint in più verso la corsa al quarto posto e quindi alla Champions League.
Le due squadre hanno condiviso tanto negli ultimi anni, dagli allenatori, a partire proprio da Claudio Ranieri, ai giocatori che sono riusciti ad indossare entrambe le maglie. Uno tra questi è Miralem Pjanic che dopo l’avventura in giallorosso (2011-2016), si è trasferito a Torino, dove è riuscito a portare a casa trofei importanti. Ed è proprio l’attuale centrocampista del CSKA Mosca che ha analizzato la sfida tra le due squadre ai microfoni di Il Tempo.
Pjanic ha iniziato il suo intervento parlando del momento che le due squadre stanno vivendo: “Credo la Roma abbia più equilibrio, senza ombra di dubbio. La Juventus sta ancora cercando di trovare la quadra dopo aver cambiato allenatore. Ai miei tempi lì si lottava per lo scudetto e gli ultimi investimenti fatti hanno fatto pensare che si voleva tornare lì. Ultimamente però alla Juve sono state fatte scelte contro il DNA bianconero. Con Tudor però si è tornati ad una persona che conosce l’ambiente e le dinamiche. In questo momento penso che servirei di più alla Juventus. Un centrocampista sa essere motore e architetto, e quando è forte il centrocampo gira bene”.
E ancora: “Oggi alla Juve manca un giocatore con queste qualità, che sappia dare equilibrio e tempi di gioco oltre alla qualità e chi c’è in questo momento non è riuscito a mostrare il proprio potenziale“.
Roma-Juventus, Pjanic: “Tudor preparato, Ranieri conosce la piazza”
Poi Pjanic continua parlando dei due allenatori di Roma e Juventus: “Alla Juventus era necessario cambiare allenatore dopo i risultati non all’altezza e Tudor ha già dimostrato di essere preparato. La Roma sarebbe dovuta essere già ad inizio stagione in questa posizione, ma il più grande errore è stato quello di aver mandato via De Rossi. Juric si è dimostrato non all’altezza, ma Ranieri è riuscito a mettere tutto a posto.