Roma-Juventus scalpita, con l’Ompico pronto ad ospitare il pubblico delle grandi occasioni. Un match che rappresenta un vero e proprio scontro diretto per capire come proseguirà la corsa all’unica posizione libera per la qualificazione in Champions League. Ma non solo: da Paredes a Soulè fino a Ranieri, occhio agli ex: figure che specialmente in una gara così importante meteranno in campo, nel caso del tecnico in panchina, una grande fame di vittoria.
L’avversario Paredes
Paredes alla Juventus: un acquisto che non fu tanto azzeccato, con il giocatore fortemnete discusso e criticato dall’ambiente. L’arrivo a Roma ha dato nuova luce al centrocampista argentino che specialmente con Ranieri in panchina sta ritrovando la via della qualità, quella venuta a mancare nella gestione Allegri. Un giocatore che ritrovando l’ex club potrebbe tirare ancora di più fuori gli artigli.
Il rimpianto Soulè
Per molto tifosi della Juventus, la cessione definitva di Soulè rappresenta un vero e prorpio rimpianto, specialmente in una stagione che si avvia alla conclusione con diversi obiettivi persi per strada. Lo stesso argentino, qualche settimana fa , ha sottolineato la delusione nel non aver avuto per lo meno l’occasione di giocarsela, prima di abbandonare la Continassa. A distanza di diversi mesi dall’addio ai bianconeri, il centrocampista oramai è diventato il pilastro del centrocampo giallorosso.
Il benvoluto Ranieri
Un passato nella Juventus lo ha avuto anche Ranieri da tanti rimasto come un profilo benvoluto, anche se in terra piemontese non è risucito a riportare i biancoenri in vetta al campionato. Ad emergere però fu il modo del tecnico di mantenere compatto lo spogliatoio e di dare una sorta di equlibrio ad una squadra che regstrava anche in quegli anni un momento comunque complesso. In questo, il tecnico dei giallorossi è maestro, compatezza che traslata in campo rischia di mettere in difficoltà gli uomini guidati da Tudor.