Roma-Juventus 0-1. Vlahovic e compagni hanno disputato un buon primo tempo, riuscendo a differenza dei giallorossi a gestire la gara specialmente dai primi minuti di gioco. La squadra guidata da Tudor è infatti partita molto aggressiva costringendo i padroni di casa, nei primi 15 minuti, a non saltare la metà campo avversaria.
La Roma è stata la prima ad avere un importante opportunità, grazie all’inserimento di Cristante. Occasione tuttavia bloccato in modo esemplare da Di Gregorio. Tuttavia, è stata la Juventus pochi minuti dopo ad avere in mano una palla gol clamorosa. Un colpo di testa di Nico Gonzalez che ha sfiorato il gol, sventato dalla parata di Svilar e la successiva traversa.
A sbloccare la partita ci pensa Locatelli che la mette dentro portando avanti i bianconeri al 40′. Un’imbucata che ha regalato il vantaggio in un momento in cui la Roma stava crescendo e preoccupando Tudor. Roma-Juventus vanno a bersi un tè, in attesa di un secondo tempo che si preannuncia scoppiettante.
La tattica di Tudor
Nel primo tempo, la Juventus è scesa in campo con un appiglio assai aggressivo. Un’ottimo approccio che ha permesso ai bianconeri di dominare almeno per i primi 15 minuti, prima che le squadre si allungassero e ci fossero più spazi liberi anche per la Roma. Come anticipato infatti, a partire dalla mezz’ora sono infatti stati diversi i capovolgimenti di gioco, interrotti dalla rete messa a segno da Locatelli.
La tattica predominante utilizzata da Tudor, specialmente nel momento in cui la Roma ha iniziato ad acquisire consapevolezza e maggiore proposità, è stata quella di verticalizzare e trovare Vlahovic, trasformando rapidamente l’azione difensiva a offensiva. Un modus operandi volto a destabilizzare la difesa della Roma che potrebbe ripresentarsi anche nel secondo tempo. La Juventus può ritenersi soddisfatta, ma la gara ha ancora tanto da raccontare.