La Juventus blinda Cambiaso, dopo le parole recentissime rilasciate dal giocatore. Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, il no di Comolli al Milan sarebbe giunto a destinazione proprio qualche ora fa, allontanando la possibilità che il difensore potesse raggiungere le sponde rossonere al termine del Mondiale per club. Un segnale forte, quello mandato dai vertici bianconeri, a riprova di quanto la conferma di Tudor stia incidendo anche in ottica mercato.
Il terzino sinistro, classe 2000, molto corteggiato anche dalla Premier League rimarrà a Torino, scanso inattesi dietrofront. Una decisione sposata da Cambiaso che, a distanza di mesi, ha comunque continuato a sottolineare l’amore e la stima reciproca che lo lega alla Juventus. Molto apprezzato anche da Tudor, al difensore la società chiederà il salto di qualità, una prerogativa che ben si avvicina alle qualità dimostrate dal giocatore, specie nell’ultimo anno.
Il no rifilato al Milan segue anche l’indiscrezione secondo cui la Juventus avrebbe già avviato i discorsi per il rinnovo. Un prolungamento di contratto con scadenza prevista per il 2030 e un ingaggio pari a 3 milioni di euro a stagione, più bonus. Un milione in più rispetto al salario percepito da Cambiaso in precedenza e che racconta la volontà dei bianconeri di blindare un giocatore molto corteggiato dal mercato europeo.
Juventus-Cambiaso, dal Manchester City al Milan
La storia di Cambiaso alla Juventus narra di un terzino particolarmente apprezzato da diversi club europei con a capo Manchester City e successivamente Milan. Ma, contestualmente, racconta anche di un giocatore molto legato alla maglia bianconera e che, specialmente nei momenti più difficili, ha ribadito la volontà di voler continuare a crescere in terra piemontese.
Una motivazione in più che ha spinto la Juventus a dire no alle offerte di mercato e che starebbe spingendo la dirigenza a sistemare la questione rinnovo. Cambiaso è stato abile a non accettare le lusinghe del Manchester City e dimostrare attaccamento alla società, oltre alle capacità dimostrate sul terreno di gioco.