La serata di ieri non è stata importante solo per il discorso Champions League ma anche perché rappresentava l’ultima gara per alcuni elementi della rosa. La Juventus degli addii, scesa in campo contro l’Udinese, ha registrato la presenza di tanti giocatori pronti a preparare le valigie, tra cui lo stesso Vlahovic che ha salutato lo Stadium con il gol del 2-0. L’avventura in casa bianconera è finita esattamente come era iniziata: con una rete.
Come ricorda La Stampa, i numeri registrati da Vlahovic sono comunque importanti, nonostante nella sua avventura alla Juventus non abbia mai vinto un trofeo. Sono 56 i centri messi a segno in 141 partite, una media gol sufficiente per un attaccante, in virtù anche del fatto che durante la sua avventura bianconera sia successo di tutto. Sullo sfondo resta la Premier League e le alte richieste che Giuntoli e dirigenza faranno per provare a monetizzare uno dei giocatori più remunerativi.
Resta tuttavia il rammarico per lo stesso attaccante di non avere avuto l’impatto decisivo richiesto all’inizio del suo arrivo. Vlahovic è stato spesso messo in discussione, specialmente dai tifosi. Protagonista di tre stagioni e mezzo che non solo non hanno convinto, ma che proprio nell’attaccante serbo hanno trovato il capro espiatorio di un attacco fortemente in difficoltà.
Juventus-Vlahovic, Giuntoli fissa il prezzo
La Juventus è pronta a salutare Vlahovic con Giuntoli che fissa il prezzo. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la dirigenza bianconera non scenderà al di sotto di una cifra che oscilla tra i 40 e i 50 milioni di euro. Un costo che verrà poi investito alla ricerca di un nuovo attaccante, con Osimhen che tra smentite e conferme continua ad essere al centro di numerose indiscrezioni.
Sullo sfondo, come anticipato, il calcio inglese. La Premier League rappresenta un ottimo acquirente in virtù delle possibilità economiche presenti nei club più importanti. La Juventus spera di monetizzare il più possibile, in attesa di scoprire se arriverà anche il tesoretto Champions.