“Se resto? Questa non è una domanda per me”, queste le parole di Dusan Vlahovic ad un tifoso della Juventus: una risposta arrivata con un certo senso di distacco, lasciando intendere che la decisione sul suo futuro non è più nelle sue mani, ma in quelle della Vecchia Signora che non sembra disposta ad andare oltre per provare a trattenerlo. Per rinnovare il suo contratto in scadenza nel 2026, infatti, ci vorrebbero almeno 12 milioni di euro a stagione, cifra che l’attaccante non sarebbe disposto ad abbattere. In passato, come riportato dal Corriere dello Sport, al serbo sarebbero state presentate offerte di rinnovo a 8 o 9 milioni di euro a stagione.
La Juventus, d’altro canto, ha intrapreso un percorso di abbattimento dei costi per restare in un bilancio più sostenibile possibile, che stride dunque con le richieste dell’attaccante. Anche questo, forse, potrebbe aver influenzato sulle prestazioni del serbo, che ha terminato anche la sua stagione in panchina come riserva di Randal Kolo Muani, arrivato in prestito a Torino lo scorso gennaio.
La separazione tra le parti quindi ormai sembra inevitabile ed è per questo motivo che la Juventus starebbe cercando la giusta sistemazione per poter ricavare almeno 50 milioni di euro così da mettere a bilancio anche una plusvalenza, dato che al 30 giugno 2025 il suo valore a bilancio sarà di 19.55 milioni di euro.
Juventus, la Premier League chiama
La pista da seguire per poter provare a piazzare Vlahovic a queste cifre sarebbe quella proveniente dalla Premier League. Alcune chiamate sarebbero arrivate in particolar modo dall’Arsenal, con il direttore sportivo italiano Andrea Berta che potrebbe provare a soddisfare le richieste della Juventus per potersi portare a casa il cartellino di un giocatore che ha soltanto bisogno di trovare l’ambiente giusto per continuare a mettere in mostra le proprie qualità da rapace d’area.