Oltre a lavorare intensamente sul calciomercato per rinforzare la Prima Squadra di Igor Tudor, che oggi ha iniziato la preparazione estiva alla Continassa, la Juventus non smette di guardare con attenzione anche al proprio settore giovanile. Proprio nella giornata odierna infatti, la Vecchia Signora ha portato a termine una doppia operazione tra i pali per due classe 2008. Sebastiano Nava ha prolungato il proprio accordo fino al 2028, mentre per Raffaele Huli è arrivata la soddisfazione per la firma del primo contratto da professionista.
Il comunicato su Nava
Con un comunicato ufficiale la Juventus ha reso noto il prolungamento del contratto di Nava: “Un giorno speciale per Sebastiano Nava: il giovane portiere ha infatti firmato il prolungamento di contratto con la Juventus.
Il giocatore classe 2008, in bianconeri dall’età di nove anni, ha sottoscritto un accordo fino al 30 giugno del 2028 dopo aver vissuto la trafila del settore giovanile bianconero.
Nava ha vestito la maglia dell’Under 17 della Juventus nell’ultima stagione, conclusasi con la semifinale scudetto, ed è stato l’estremo difensore della nazionale di categoria arrivata, anche in questo caso, in semifinale all’ultimo Europeo U17 disputato in estate.
E adesso si lega ancora di più ai nostri colori: complimenti Sebastiano!”.
Huli firma il primo contratto da professionista
Giornata importante anche per un altro classe 2008 come Raffaele Huli. Questo il comunicato riguardo la sua firma: “Lo sguardo rivolto al futuro della Juventus prosegue.
Raffaele Huli ha siglato, infatti, il primo contratto della sua carriera da professionista con scadenza fissata al 30 giugno del 2028.
Il giovane estremo difensore, nato a luglio del 2008, veste i colori bianconeri dal 2017 ed è stato uno dei protagonisti dell’ottima stagione dell’Under 17 bianconera terminata con la semifinale Scudetto. Huli, in estate, ha disputato anche l’Europeo Under 17 difendendo i pali della propria Nazionale: l’Albania.
E ora anche la soddisfazione del primo contratto da professionista: congratulazioni, Raffaele!”.
