Da circa una settimana è iniziata la vera rivoluzione della Juventus e con l’insediamento di Comolli si è aperta una nuova era per la squadra bianconera che ora si prepara all’avventura negli USA con il Mondiale per Club. L’arrivo del nuovo direttore generale ha reso chiara una cosa: Tudor sarà l’allenatore della prossima stagione. Adesso, dunque, la priorità sarà quella di firmare l’accordo prima della partenza.
Stando a quanto riportato da Tuttosport, Tudor dovrebbe firmare un contratto fino al 2027 che andrebbe a confermare la fiducia nel croato. Il nuovo contratto dovrebbe basarsi sui 2.5 milioni di euro netti a stagione. Nell’accordo non sarà più presente la clausola liberatoria in favore della Juventus che fu inserita come forma di cautela in caso di mancato raggiungimento della Champions League e di decisione di cambiare allenatore.
Tutto dovrebbe ufficializzarsi nella mattinata di domani 13 giugno e poi la proprietà potrà mettersi a lavoro sul mercato per fornire a Tudor una squadra altamente competitiva. Come detto da Comolli nel corso della conferenza stampa di presentazione, saranno fatti aggiustamenti ma non trasformazioni radicali.
Juventus, dalla difesa all’attacco
La Juventus dovrà valutare diversi innesti soprattutto in difesa: con il ritorno di Rugani e con il riscatto di Kalulu il club si è assicurato una buona base per la prossima stagione, in attesa ovviamente di scoprire le condizioni fisiche di Bremer e di Cabal. Anche Gatti, Ll0yd Kelly e Savona sono confermati, ma il rinforzo potrebbe arrivare direttamente dalla Francia, più precisamente dal Marsiglia, squadra che Tudor ha allenato in passato. Il nome attenzionato sarebbe quello di Leonardo Balerdi.
Altra situazione da valutare sarebbe quella degli esterni, che con il 3-4-2-1 di Tudor dovrebbero assumere un ruolo fondamentale. Il rientro di Kostic a Torino non basterebbe ed è per questo che si valutano ancora i nomi di Gutierrez e Tavares, anche poi in caso di addio di Andrea Cambiaso.
Per il centrocampo, invece, bisognerà pensare ad un sostituto di Douglas Luiz, mai entrato a far parte del progetto bianconero. L’idea principale, o per meglio dire il sogno, sarebbe quello di Sandro Tonali, ma sembra sempre più difficile la pista da percorrere per arrivare al calciatore.
Ultimo, ma non per importanza, c’è il reparto offensivo da sistemare. Kolo Muani potrebbe essere confermato in vista della prossima stagione, mentre Vlahovic dovrebbe essere ceduto. Tenendo conto della posizione di Nico Gonzalez, di Koopmeiners e di Conceiçao, Comolli dovrà valutare obiettivi di valore, primo tra tutti Victor Gyokeres, tenendo d’occhio l’agguerrita concorrenza dell’Arsenal.