Sono diverse le indiscrezioni di mercato che, di ora in ora, aprono a nuovi scenari in casa Juventus. Secondo quanto riportato da Repubblica, nonostante resti ancora in piedi l’ipotesi Mancini, Elkan e dirigenza potrebbero virare verso l’opzione a sorpresa con la pista Pioli che sarebbe spuntata dopo il doppio no di Conte e Gasperini. Il nome dell’ex tecnico del Milan è in cima alla lista anche della Fiorentina, orfana di allenatore dopo l’addio di Palladino.
Ma i viola starebbero valutando anche un altro profilo bianconero, non un nome da contendersi con la Juventus, ma un dirigente vicino all’addio. Infatti, alcune indiscrezioni raccontano di Giuntoli diretto a Firenze pronto a sostituire Pradé, a sua volta possibile partente dopo la dura contestazione della Fiesole. Tra i palpabili sostituti del ds viola ci sarebbe l’ormai quasi ex volto bianconero, oramai lontano da un futuro alla Continassa e solo in attesa dell’ufficialità.
I movimenti, dunque, sono tanti e la sensazione è che la Juventus si stia concentrando proprio su panchina e dirigenza. Una scelta volta a costruire le basi per poi individuare gli uomini mercato più giusti per riuscire a ricostruire il dna vincente, rimediando agli errori compiuti nelle ultime stagioni.
Juventus, tra Pioli e Mancini: occhio alla pista estera
Pioli e Mancini sono attualmente i nomi maggiormente affibbiati alla Juventus, con il sogno Zidane a fare da sfondo. Tuttavia, nella serata di venerdì 30 maggio, come riportato da SkySport, è avanzata anche la pista estera con Marco Silva che sarebbe stato ascoltato dai vertici bianconeri.
Un nome che non ha entusiasmato l’ambiente, in virtù dell’undicesimo posto con cui ha concluso la stagione di Premier League. Un’indiscrezione che comunque dimostra che nessuna pista può essere sottovalutata, neanche quella estera. La Juventus è aperta a diverse scelte senza escludere a priori anche la riconferma di Tudor. Mai dire mai, anche se ad oggi la permanenza del croato resta la strada meno battuta.
