Conclusa la stagione è tempo di iniziare a pensare a quello che sarà il Mondiale per Club, competizione che permetterà alla Juventus di acquistare ancor più valore agli occhi del calcio internazionale, dati gli incontri in programma negli USA prima contro l’Al-Ain, poi con il Wydad Ac e per terminare la fase a gironi contro il Manchester City. Per poter affrontare al meglio la competizione a stelle e strisce, però, la squadra bianconera avrà bisogno di rinforzi e mentre alcuni arriveranno dalla breve sessione di calciomercato anticipata, con i rientri dai prestiti, altri potrebbero provenire direttamente dagli attuali prestiti attualmente ancora a Torino.
Giuntoli infatti dovrà fare i conti con i prestiti di Conceiçao, Kolo Muani e Renato Veiga, come sottolineato dallo stesso direttore sportivo alla chiusura del campionato. Il direttore sportivo starebbe infatti lavorando su più fronti proprio per comprendere chi potrà partire con la Juventus al Mondiale per Club.
E se per il portoghese ci sarebbero già buone possibilità di prolungare la sua presenza tra le file bianconere, per Kolo Muani Giuntoli dovrà lavorare più a lungo, non solo sul breve termine, ma anche in vista della prossima stagione, così come riportato da Tuttosport. Toccherà dunque al direttore sportivo bianconero fare i conti con il PSG.
Juventus, Giuntoli a lavoro per Kolo Muani
La volontà di Cristiano Giuntoli sarebbe dunque quella di concordare con il PSG in primo luogo una conferma del prestito del francese per poter partire in USA con la Juventus almeno fino al termine dell’avventura bianconera nel Mondiale per Club, e poi di trattare per un altro prestito che lo tratterrebbe a Torino anche per la prossima stagione. L’idea del direttore sportivo sarebbe quella di convincere i parigini ad accettare un prestito oneroso con diritto di riscatto nel 2026, evitando così l’obbligo che andrebbe ad appesantire le casse juventine nella prossima stagione. I transalpini, però, sarebbero più incentrati verso una cessione a titolo definitivo tra 50 e i 60 milioni di euro.