In casa Juventus si lavora per sistemare i diversi prestiti, con Comolli e dirigenza intenti a valutare le diverse opzioni. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, i nomi maggiormente seguiti sono principalmente quattro. Il primo resta Kolo Muani: l’attaccante salvo imprevisti è tra i candidati a restare almeno un altro anno a Torino, con il club bianconero pronto a rinnovare l’affitto.
Per Conceicao invece il Mondiale per club sarà rivelatore. Un impegno decisivo affinché la Juventus decida o meno di sborsare i 30 milioni di euro previsti nella clausola fissata dal Porto non trattabile. Chico proverò a ribaltare le gerarchie dell’attacco bianconero, in virtù del fatto che con Tudor il portoghese, in termini di minutaggio, non ha avuto la vita facile.
La sensazione è che Comolli voglia provare a trattenerlo tuttavia i dubbi nascono proprio dal ruolo che il giocatore avrà nel modulo tattico del croato. A differenza della gestione motta, Conceicao con Tudor ha registrato qualche grattacapo, con l’ex Lazio che ha spesso preferito altri uomini al fantasista. La Juventus proverà a capire proprio questo, consapevole di avere tra le mani un giocatore di grandi doti tecniche, caratteristiche che stanno cercando i vertici bianconeri nel mercato.
Juventus, non solo Conceicao: Rugani e Kostic in bilico
Non solo Conceicao, tra i giocatori in bilico ci sono anche Rugani e Kostic. Per entrambi, il Mondiale per club, alla stregua del collega portoghese, potrebbe rivelarsi decisivo, in attesa di scoprire anche le proposte che potrebbero giungere a regime. Per quanto riguarda il difensore attualmente potrebbe rappresentare il giocatore maggiormente favorito a restare alla corte di Tudor, almeno fino a gennaio.
Per quanto concerne Kostic, il centrocampista ha già diverse offerta ma vorrebbe provare a ritagliarsi uno spazio in bianconero. Un obiettivo complesso ma non impossibile, che potrebbe dipendere da diverse variabili. Nel frattempo, il serbo da qualche giorno si è aggregato ai compagni presenti alla Continassa, in attesa delle partenza alla volta degli Stati Uniti, prevista sabato 14 giugno.
