Continua la rivoluzione societaria in casa Juventus. Infatti, dopo le dimissioni del vecchio Consiglio di Amministrazione, a causa dell’inchiesta Prisma, con il processo che si è concluso con il patteggiamento delle parti in causa, i bianconeri sono ripartiti da Maurizio Scanavino, scelto da Elkann per guidare il nuovo corso.
Ora però la situazione sembrerebbe esser cambiata nuovamente, con il CDA attuale che dovrebbe lasciare spazio a un nuovo corso. L’assemblea degli azionisti, in programma a inizio novembre, si preannuncerebbe già da ora bollente.
Chi dovrebbe assumere un ruolo più centrale all’interno del CDA bianconero è Damien Comolli. Elkann vorrebbe mettere sempre più la sua impronta nel club di famiglia e starebbe pensando di mettere uomini di sua fiducia nei posti che contano. Ecco perchè per l’attuale DG della Juventus si preannuncerebbe un ampliamento delle sue funzioni. Infatti per lui sarebbe pronto il ruolo di Amministratore Delegato della Juventus.
Chiellini, Ferrero e Scanavino: tutte le altre cariche
L’attuale amministratore delegato Maurizio Scanavino potrebbe avere un nuovo incarico nell’area Exor, oppure rimanere con questa carica, ma indirizzata verso l’area finanziaria.
Per quanto riguarda Chiellini, profondamente stimato da Elkann, si valuterebbe un ruolo come consigliere di amministrazione, per non fargli subito bruciare le tappe. Sarà però l’ex capitano bianconero a rappresentare il club nelle sedi sportive, pronto a far valere la propria voce come accadeva in campo. É un primo passo verso un ruolo da vice-presidente, come accaduto in passato a Pavel Nedved.
Per quanto riguarda l’attuale presidente Gianluca Ferrero, nessuna novità. Il presidente bianconero, nonostante i rumor degli ultimi giorni, dovrebbe restar stabile al suo posto.
