È una squadra in costruzione la Juventus, con la società che in questa prima parte di calciomercato si sta concentrando molto sull’attacco, come dimostra anche la chiusura dell’affare Conceicao. Proprio della situazione del reparto offensivo bianconera ha parlato Nicola Amoruso, ex centravanti della Vecchia Signora, che ha rilasciato un’intervista a Tuttosport.
Apertura dedicata al primo volto nuovo dell’estate bianconera, ovvero Jonathan David: “Se mi piace? Si, ma non credo basti. È un giocatore forte, che ha qualità importanti. Però credo che l’attacco vada ancora ampliato. Bisogna capire anche il caso Vlahovic come andrà a finire, ma creso che con Kolo Muani potrebbero essere una coppia importante”.
Nel corso dei sei mesi disputati con la maglia bianconera, Kolo Muani ha dato ottimi segnali, nonostante abbia avuto un periodo centrale con qualche difficoltà. Nel Mondiale per Club, Tudor ha dimostrato di puntare sul francese e anche Amoruso ha approvato la possibilità che rimanga alla Juventus: “A me è piaciuto molto. È un giocatore versatile, si sa muovere bene, è veloce. Per il campionato italiano va benissimo. Ha dimostrato di poter giocare alla Juventus e può fare bene”.
Amoruso: “Se restasse sarebbe negativo per entrambe le parti”
Amoruso si è poi focalizzato su Vlahovic: “Ha avuto problemi, soprattutto di fiducia. E quando viene a mancare quella.. insomma, credo che sia arrivato il momento di cambiare ambiente. Secondo me è un giocatore di qualità, ma a volte ci sono storie che non partono mai. Quindi credo che lui abbia bisogno di trovare nuovi stimoli. Diciamo che è una storia che non è mai cominciata quella con la Juventus, nel senso che non ha avuto i risvolti che tutti quanti pensavamo potesse avere. Capita, magari arriva in un altro ambiente e ritrova lo smalto, la brillantezza e la fiducia, soprattutto”.
L’ex attaccante bianconero ha poi bocciato la possibilità che il serbo possa restare alla Juventus: “Se restasse? Improbabile per lui e per il club. Sarebbe negativo per entrambe le parti, restare con un anno di contratto e arrivare a scadenza non piace a nessuno. Magari, dal mercato verranno fuori delle opportunità che faranno contenti entrambi”.