Fiorentina-Juventus si sono affrontate nella 29ª giornata del campionato di Serie A, in scena alle ore 18 di domenica 16 marzo. I bianconeri escono sconfitti dal Franchi, con il risultato finale di 3-0 a favore dei viola e la consapevolezza di vivere un momento di grossa difficoltà.
La qualificazione in Champions Legaue rischia di essere sempre più compromessa con Thiago Motta sempre più nel baratro: un vera e proprio tracollo. Tre i gol incassati che aggiunti a quelli subiti contro l’Atalanta divenatno 7 in appena due giornate: non c’è altro da aggiungere.
Sintesi di Fiorentina-Juventus
Il primo tempo si mette subito male per la Juventus. La squadra guidata da Thiago Motta non riesce ad impostare il gioco e dopo appena 20 minuti si ritrova in svantaggio a causa dell’uno-duo firmato da Gosens nel 15′ e da Mandragora nel 21′. Due gol che arrivano a distanza di pochi minuti e che sottolineano le difficoltà registrate dalla difesa, riassestata dal tecnico proprio poco prima della gara. I bianconeri nella prima farzione sono riusciti a colleizionare una sola palla pericolosa, calciata da Veiga e respinta da Cataldi.
Dopo un primo tempo anonimo, la Juventus scende in campo nella ripresa con la volontà di provare a sistemare la partita. Tuttavia, dopo il timido tentativo di McKennie murato da Ranieri arriva l’ennesimo schiaffo della Fiorentina che passa sul 3-0 grazie alla rete siglata da Gudmundsson al 53′. La squadra di Thiago Motta prova a reagire, ma mai senza convinzione. I bianconeri incassano la seconda sconfitta di fila, nel momento più importante della stagione.

Il futuro della Juventus
Il futuro più prossimo della Juventus spaventa, in virtù dell’ennesimo passo falso che non rappresenta solo una semplice crisi, ma un momento che potrebbe durare fino alla fine della stagione. Nel banco degli imputati, come oramai da dievrso tempo, Thiago Motta reo anche stavolta di non aver fatto le scelte giuste e di non essere stato capace di caricare la rosa in virtù di una partita così importante.
La Juventus resta dunque ferma a 52 punti, ad appena una lunghezza dalla Lazio e a +3 dalla Roma. Ancora incerta la posizione del club e dello stesso Giuntoli, ai quali tuttavia aspettano ore infuocate e decisioni imminenti. Il futuro di Thiago Motta si allontana sempre più da Torino.