Non è certo una novità dell’ultimo momento la pochezza difensiva manifesta nella Juventus, tolto ovviamente l’attualmente convalescente Bremer, entrato ormai nell’agiografia bianconera. Proprio per questo motivo si scandagliano varie piste per portare nuova linfa vitale ad un reparto in grande difficoltà. Nelle ultime ore è emerso un nuovo nome su cui il neo ad Damien Comolli sembrerebbe voler mettere le grinfie: Tiago Gabriel.
Un profilo duttile
Classe 2004, originario della città di Montauban nell’Occitania francese, è cresciuto in Portogallo, per il quale attualmente milita tra le fila dell’under 21. Dallo scorso gennaio gioca in Italia per il Lecce di Eusebio Di Francesco, dove ha esordito, tra l’altro, proprio contro la Vecchia Signora. Giocatore duttile per l’appunto, che forte delle sue doti sia tecniche che fisiche (196cm x 88kg), lo rendono al tempo stesso moderno ma con sani principi difensivi. Potrebbe essere l’ideale nella squadra che ha in mente il tecnico Luciano Spalletti, dato che il portoghese può agire sia come terzo di difesa nell’attuale difesa a tre lasciata in eredità da Igor Tudor, sia in mezzo ad una difesa a quattro, proprio al fianco del partner linguistico Bremer.
Non sarà comunque facile strappare il difensore ai salentini, che sembrano credere in una crescita del loro gioiello, sperando magari in una rivendita a prezzo d’oro come nel caso di Dorgu. Oltre a questo, la pista Tiago Gabriel non è battuta dalla sola Juventus: i dirigenti del Milan sembrano infatti anch’essi interessati a puntellare la rosa di Max Allegri.

