Mentre il Mondiale per Club sta convogliando tutta l’attenzione sulla squadra, la Juventus continua ad evolversi e continuare la sua rivoluzione dal punto di vista societario dopo l’addio di Giuntoli e l’arrivo di Damien Comolli nelle vesti di direttore generale. Il francese ha già espresso nel corso della conferenza stampa di presentazione i suoi obiettivi per poter riportare Madama ad alti livelli. Oltre all’aiuto di Scanavino e di Chiellini, però, ci sarebbe necessità di rivedere il ruolo di direttore sportivo e quello di direttore tecnico.
Nella lista di Comolli, in pole, fino a qualche giorno fa sembrava esserci Frederic Massara, adesso sempre più vicino alla Roma. Da qui, dunque, si sarebbe aperto una nuova pista che potrebbe rispondere a tutte le esigenze del direttore generale. Florent Ghisolfi infatti non si prenderà più cura dell’area sportiva giallorossa, liberandosi dopo un anno di comune accordo con i capitolini.
Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Comolli sarebbe particolarmente attratto dal profilo di Ghisolfi, che utilizza algoritmo e dati proprio come il nuovo direttore generale, facendone punto di forza. In più, l’approccio silenzioso ed analitico sarebbe perfetto nel quadro dirigenziale bianconero. Oltre all’ex Nizza, però, nel mirino della Juventus sarebbe finito anche Roberto Goretti.
Juventus, piace Goretti
Se Ghisolfi risponde alle caratteristiche ricercate da Comolli per il ruolo di direttore sportivo della Juventus, le quotazioni di Roberto Goretti starebbero salendo per quello da direttore tecnico. In vista di un nuovo restyling in casa Fiorentina, il dirigente, con un contratto fino al 2027 potrebbe decidere di cambiare area. Il possibile addio di Pradé alla viola potrebbe quindi facilitare l’addio del dirigente italiano.