Dopo una stagione in costante apnea, con risultati forse mai considerati all’altezza e un cambio in panchina, la Juventus è riuscita a conquistare l’obiettivo qualificazione alla Champions League all’ultima giornata disponibile: con l’intraprendenza di Yildiz, la classe di Kolo Muani e con la leadership di Locatelli, la Vecchia Signora ha sconfitto per 3-2 il Venezia, segnando la discesa dei lagunari in Serie B.
La Juventus ora si godrà una settimana di stop totale per recuperare le energie da una stagione psicologicamente dispendiosa, per poi iniziare, dal 2 giugno in poi, la preparazione in vista del Mondiale per Club che avrà inizio il 15 giugno negli USA, ancora con Igor Tudor al comando, in attesa di scoprire il suo futuro.
Il riposo però sarà soltanto per la squadra, mentre per gli uomini mercato bianconeri si sta per aprire la prima breve sessione di mercato, attuata proprio per permettere alle squadre di rinforzarsi in vista della competizione americana. Come dichiarato dallo stesso Giuntoli nella serata del Penzo, i bianconeri si concentreranno dapprima sul rientro dai prestiti, anche per far fronte all’emergenza infortunati che quest’anno ha martoriato la rosa.
Juventus, Giuntoli sulla questione prestiti
Cristiano Giuntoli si concentrerà in particolar modo sui prestiti, così da poter prendere parte al Mondiale per Club, facendosi aiutare anche dalle forze interne: “Stiamo facendo rientrare Kostic e Rugani e stiamo parlando con i club di Kolo Muani e Renato Veiga; per Conceiéao siamo già ok. Vogliamo fare bella figura al Mondiale”.
Con queste parole Giuntoli conferma la sua priorità di mercato per poi prendersi del tempo e gestire dapprima la questione panchina, con Antonio Conte primo obiettivo, e poi per dedicarsi sulla sessione di calciomercato estiva vera e propria che, con ogni probabilità, porterà ad una vera e propria rivoluzione interna per poter tornare a puntare allo scudetto e tracciare un cammino importante nella prossima Champions League.