Con cinque reti segnate in tre partite, Randal Kolo Muani ha rapidamente conquistato un ruolo di primo piano nella Juventus di Thiago Motta. Il tecnico bianconero, impressionato dalla sua incisività, lo ha promosso come prima scelta in attacco, relegando in panchina Dusan Vlahovic.
Il cambio di gerarchie è evidente: il serbo non è più partito titolare in Serie A per 45 giorni, ovvero dalla sfida casalinga contro la Fiorentina, terminata con una doppia rimonta viola. Questa situazione evidenzia come Motta stia puntando con decisione su Kolo Muani, considerandolo il più adatto a guidare l’attacco bianconero.
L’affetto dei tifosi per Vlahovic
Nonostante abbia perso il posto da titolare, Vlahovic continua a essere un punto di riferimento per i tifosi. L’attaccante classe 2000 ha comunque lasciato il segno, come dimostrato dal gol contro l’Empoli, un potente tiro dalla distanza che ha chiuso la partita sul 3-1.
L’amore dei tifosi per il serbo è evidente: lo sostengono con entusiasmo, apprezzando la sua dedizione e il sacrificio per la squadra. Un episodio simbolico si è verificato nella recente sfida di Champions League contro il PSV Eindhoven, quando Vlahovic, pur non trovando il gol, ha combattuto con grinta, arrivando a conquistare un fallo laterale sulla fascia. La reazione del pubblico è stata travolgente, con applausi scroscianti come se avesse segnato un gol.
Vlahovic titolare contro l’Inter?
L’attaccante serbo spera di riconquistare una maglia da titolare nel Derby d’Italia contro l’Inter, una delle sfide più sentite del campionato di Serie A.
La scelta dipenderà dalle strategie di Thiago Motta, che dovrà valutare come gestire le energie in vista del ritorno dei Playoff di Champions League contro il PSV Eindhoven. Questa sfida, in programma mercoledì, potrebbe garantire alla Juventus 11 milioni di euro in caso di qualificazione agli ottavi di finale, un introito cruciale per la stagione bianconera.
Le scelte definitive saranno probabilmente chiarite da Motta in conferenza stampa, ma Vlahovic è pronto: il serbo vuole dimostrare di meritare ancora un ruolo di spicco nella squadra e la maglia da titolare potrebbe essere a portata di mano.