Ai microfoni di DAZN, Igor Tudor ha commentato con entusiasmo la vittoria della Juventus contro l’Inter. Un successo che per il tecnico croato rappresenta un segnale forte in una stagione appena iniziata: «Partita pazzesca, strana e particolare – ha dichiarato –. Alla fine tanta felicità per una vittoria contro una squadra di altissimo livello. Ora ci mancano 35 gare».
L’ingresso di Adzic e la sua crescita
Il mister ha riservato parole di grande stima per il giovane talento bianconero, decisivo con la sua rete: «Lavoriamo con Adzic da cinque mesi, stiamo provando a cambiare alcune sue abitudini in campo e lui ha accettato di mettersi a disposizione. Ha gamba, corsa, umiltà e un tiro raro. Già prima della partita avevamo l’idea di buttarlo dentro e ha dimostrato di avere qualità importanti. Ora deve solo trovare la giusta motivazione per continuare a crescere».
I complimenti all’Inter e l’analisi tattica
Tudor ha poi sottolineato il valore della squadra nerazzurra: «In partite così tutto si azzera. L’Inter è venuta qui per vincere e ha un livello mondiale. Noi non abbiamo fatto la nostra gara migliore, anche sul pressing, ma la voglia di vincere non è mai mancata, nemmeno da parte di chi è entrato dalla panchina. Forse un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma siamo felici di aver conquistato questa vittoria».
Yildiz al centro del progetto
Infine, un passaggio su Yildiz e sulla sua collocazione in campo: «Lo abbiamo schierato in una posizione centrale, quasi da trequartista, perché un giocatore così forte deve stare vicino alla porta. È vero che ci siamo abbassati troppo in alcuni momenti, ma con tre attaccanti centrali il nostro obiettivo è sfruttare al massimo il potenziale della rosa. Vincere senza una grandissima prestazione è comunque molto importante».