La Juventus di Igor Tudor si avvicina al big match contro l’Inter con una certezza ritrovata: Dusan Vlahovic. A sostenerlo è Marco Tardelli, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, che non ha dubbi sul fatto che le fortune bianconere passino dai gol e dal rendimento del centravanti serbo.
Secondo l’ex campione del mondo, i due gol messi a segno contro Parma e Genoa non raccontano tutta la storia: «Non solo reti, ma la sensazione che Vlahovic sia finalmente più libero di testa, meno ossessionato dal dover dimostrare qualcosa a ogni tocco». Una trasformazione psicologica che potrebbe incidere sull’intera stagione della squadra.
Vlahovic e Thuram, gli uomini chiave del derby d’Italia
Tardelli individua in Marcus Thuram l’equivalente nerazzurro dell’attaccante bianconero: «Me lo immagino sempre più decisivo. Già sabato allo Stadium potrebbe essere esaltato da una sfida così». Una previsione che accende l’attesa per il confronto diretto tra i due reparti offensivi, destinato a incidere sull’esito della gara.
Il merito del ritrovato sorriso di Vlahovic, sottolinea Tardelli, va anche a Tudor: «È stato bravo e intelligente a instaurare con lui un rapporto basato su stima e rispetto, in un momento in cui il destino del centravanti sembrava incerto».
Il derby d’Italia, dunque, si preannuncia come il banco di prova perfetto per misurare la crescita del serbo e la consacrazione del francese. Due bomber pronti a prendersi la scena.