Juventus-Inter, deciso l’arbitro del derby d’Italia: sarà Colombo il fischietto del match

Arrivata la designazione arbitrale per il derby d'Italia tra Juventus e Inter. Arbitrerà Colombo della sezione di Como. Scopri nell'articolo la sua carriera e i precedenti con le due squadre

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Arrivano finalmente le designazioni arbitrali per il 3° turno di Serie A. L’AIA infatti ha emesso il comunicato con i nomi degli arbitri per ogni partita. Anche il derby d’Italia avrà dunque il suo arbitro. A dirigere il match dello Stadium tra Juventus e Inter sarà infatti Antonio Colombo. Primo derby d’Italia per lui, che però ha già diretto un derby della madonnina.

L’arbitro, della sezione di Como, sarà coaudiuvato dagli assistenti Peretti e Perrotti. Il quarto uomo sarà Kevin Bonacina. Al VAR sono stati scelti Mazzoleni e Abisso. Esperienza dunque, almeno dietro lo schermo, in una partita che potrebbe regalare degli episodi che potrebbero esser soggetti a revisione.

Colombo
Colombo durante una partita di Serie A

I precedenti di Colombo con Juventus e Inter

Colombo non è un volto nuovo, specialmente per Juventus e Inter. Ha iniziato ad arbitrare nel lontano 2006, ma solo nel 2021 è arrivata la promozione nel CAN A-B.

I precedenti con la Juventus narrano di un bilancio positivo. I bianconeri, su nove partite arbitrate dal fischietto di Como, ne hanno vinte 4. 2 sono i pareggi e 3 sconfitte. L’ultima partita arbitrata della Juventus arbitrata da Colombo è stata Venezia-Juventus della scorsa stagione, finita 2-3. L’arbitro fischiò il rigore per il fallo di Nicolussi Caviglia. Locatelli trasformò il penalty e la squadra di Tudor riuscì ad approdare in Champions League.

Per quanto riguarda l’Inter, il bilancio parla di 6 partite arbitrate, con 5 vittorie e una sola sconfitta. Il precedente più dolce riguarda sicuramente il derby vinto 1-2 dai nerazzurri, che di fatto consegnò la seconda stella alla squadra dell’allora tecnico Simone Inzaghi.

Domenica però sarà una partita piena di tante prime volte, ed entrambe le squadre non vogliono smettere di sognare quel tricolore.

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