Razzismo contro McKennie, il Parma condanna: «Mai tollerato, mai accettabile»

L’episodio all’Allianz Stadium ha macchiato la vittoria della Juve col Parma. Il club gialloblù prende posizione con un comunicato ufficiale.

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La prima vittoria stagionale della Juventus contro il Parma, all’Allianz Stadium, è stata offuscata da un episodio gravissimo. Durante il post-partita, mentre Weston McKennie si stava allenando insieme alle riserve, dal settore ospiti si sono levati cori razzisti indirizzati al centrocampista americano. Un episodio che ha scatenato indignazione immediata.

La Juve ha condannato con forza l’accaduto attraverso una nota ufficiale, garantendo piena collaborazione per individuare i responsabili. Forte anche la reazione dello spogliatoio: il compagno Pierre Kalulu ha espresso il proprio sdegno sui social con parole semplici ma dure: «Siamo ancora a questo punto».

La posizione del Parma

Il club emiliano, chiamato in causa dopo il comportamento di una parte dei propri tifosi, ha diffuso un comunicato ufficiale per prendere nettamente le distanze. «Il Parma Calcio condanna fermamente tutte le forme di razzismo e discriminazione, sia in campo che fuori – si legge –. L’intolleranza razziale, o qualsiasi altro comportamento abusivo, non è mai tollerato o accettabile e deve essere sempre combattuto e condannato».

Il presidente Kyle J. Krause e la società hanno ribadito il proprio impegno nel promuovere una cultura di rispetto, inclusione ed eguaglianza, prendendo una posizione chiara e netta.

Un episodio che riporta con forza il tema del razzismo negli stadi italiani, una piaga che continua a ripresentarsi e che necessita di risposte concrete e durature da parte di tutti.

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