Rampulla: “Inter con più pressione, ma la Juve non deve cambiare. Fame? I grandi giocatori ce l’hanno sempre”

L’ex portiere bianconero analizza Juventus-Inter: “Più pressione sui nerazzurri. La Juve non cambierà assetto, Vlahovic forse dalla panchina. I campioni non devono mai perdere la fame”.

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In vista del prossimo Juventus-Inter, una delle sfide più attese del campionato, ha parlato ai microfoni di TMW Radio l’ex portiere bianconero Michelangelo Rampulla, offrendo la sua chiave di lettura su un match che, come sempre, va oltre i tre punti in palio.

“Conta di più per l’Inter”

Per Rampulla, il peso della sfida ricade maggiormente sulla squadra nerazzurra: “Forse conta più per l’Inter, che arriva da una sconfitta in casa e ha più pressione. La Juve, con due vittorie su due, affronterà la partita con uno spirito diverso. Ma queste gare, come i derby, non hanno mai una vera favorita”.

L’ex portiere ha poi difeso Cristian Chivu dalle critiche: “Si dà troppa importanza all’allenatore. L’esperienza è utile, ma alla fine sono i calciatori che devono assumersi le responsabilità. L’Inter ha giocatori di livello internazionale, tocca a loro rimboccarsi le maniche e aiutare il tecnico”.

Juventus solida, Inter da verificare

Sull’approccio della Juventus, Rampulla non ha dubbi: “Non credo che Tudor stravolgerà nulla. La squadra sta funzionando, non è il momento di cambiare. Vlahovic? Probabile che parta dalla panchina, ma poi vedremo. Mi aspetto ancora una punta con due trequartisti”.

Capitolo fame e motivazioni: “I grandi campioni devono averla sempre. Più vinci e più hai voglia di vincere, lo dico per esperienza diretta alla Juve. Non credo che qualcuno si possa sentire appagato dopo uno o due scudetti”. Infine, un pensiero sulla scelta di lanciare Akanji subito nell’Inter: “Quando hai calciatori forti, per me devono giocare sempre”.

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