Un sogno che si avvera e un segnale forte per il futuro bianconero. Alla vigilia di Juventus-Milan, tra i convocati di Igor Tudor c’è un nome nuovo e carico di emozione: quello di Pedro Felipe de Jesus Gomes, difensore centrale della Juventus Next Gen, alla prima convocazione ufficiale in Prima Squadra. Per il brasiliano classe 2004 è una serata che segna un traguardo e, forse, l’inizio di un nuovo capitolo.
Un premio per un inizio di stagione da leader
Arrivato dal Palmeiras nel gennaio 2024, Pedro Felipe si è imposto in pochi mesi come uno dei punti fermi della squadra di Massimo Brambilla. La sua crescita, costante e silenziosa, ha convinto la società a blindarlo con un contratto lungo — valido fino al 2029 — e oggi arriva la ricompensa: vivere da protagonista l’atmosfera di uno dei big match più prestigiosi del campionato.
In questa stagione è stato tra i migliori della Next Gen, distinguendosi per personalità, solidità difensiva e precisione nell’impostazione. Ha anche segnato il suo primo gol in bianconero contro la Torres, una rete che ha deciso la partita e confermato il suo ruolo da leader silenzioso nello spogliatoio.
Dal Brasile alla Juve, la forza della rinascita
Cresciuto nel vivaio del Palmeiras, Pedro Felipe è stato notato dallo scouting juventino per il mix di tecnica e fisicità: 1,90 m di altezza, senso della posizione e ottima lettura del gioco. La sua storia recente, però, racconta anche di tenacia. Un grave infortunio al legamento crociato lo ha tenuto fermo per nove mesi, ma il difensore è tornato in campo nell’estate 2025 più maturo e determinato che mai.
Il suo impatto è stato tale da guadagnarsi rapidamente la fiducia di Tudor, che lo ha premiato proprio nel momento di emergenza difensiva causata dal forfait di Gleison Bremer.
Una convocazione che profuma di futuro
La chiamata di Pedro Felipe non è soltanto una necessità tecnica: è un messaggio chiaro. La Juventus continua a credere nel progetto Next Gen, valorizzando i giovani più meritevoli e integrandoli progressivamente nel gruppo della Prima Squadra.
Per il difensore brasiliano sarà la prima notte da vivere accanto ai grandi, tra lo spogliatoio, il riscaldamento e la panchina dell’Allianz Stadium. Una notte che non dimenticherà facilmente e che, forse, segnerà l’inizio di una carriera tutta da scrivere.