Morata riparte dal Como: accordo con il Galatasaray, visite mediche imminenti

Dopo Juventus e Milan, lo spagnolo torna in Italia: sarà allenato dal connazionale Cesc Fabregas. Operazione da 5 milioni.

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Il calcio italiano ritrova uno dei suoi attaccanti più noti degli ultimi anni. Alvaro Morata è a un passo dal diventare un nuovo giocatore del Como, pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera dopo i trascorsi con Juventus e Milan.

Secondo quanto riferito da Fabrizio Romano, l’accordo tra il club lariano e il Galatasaray è stato raggiunto: l’operazione prevede un’indennità da circa 5 milioni di euro per la risoluzione anticipata del prestito che legava lo spagnolo ai turchi. Un passaggio fondamentale per sbloccare l’affare con il Milan, che ne deteneva i diritti tramite una formula con obbligo di riscatto.

Ora manca solo l’ultimo atto: le visite mediche, previste nei prossimi giorni, poi arriverà la firma ufficiale sul contratto.

Un’altra tappa nel lungo viaggio di Morata

Con l’arrivo al Como, Morata aggiungerà l’ottava maglia alla sua carriera da “giramondo” del pallone. La squadra lombarda sarà la terza italiana dopo Juventus e Milan, ma questa volta ad accoglierlo sarà una realtà ambiziosa, guidata dal connazionale Cesc Fabregas, che punta a consolidarsi in Serie A dopo la promozione.

Il classe 1992 ha già vissuto annate di grande prestigio, non solo nei club ma anche con la Nazionale spagnola, con cui ha vinto l’Europeo nel 2024, uno dei momenti più alti della sua carriera internazionale.

Numeri e bilanci delle ultime stagioni

Il ritorno in Italia, però, arriva dopo un biennio altalenante. Al Milan, dove era approdato con grandi aspettative, Morata ha collezionato 25 presenze, 6 gol e 2 assist, per un totale di 1.671 minuti giocati. Un rendimento non all’altezza del suo potenziale, che ha portato il club rossonero a valutare soluzioni alternative.

Meglio l’esperienza al Galatasaray, dove in soli 16 match ha firmato 7 gol e 3 assist, sfruttando però un minutaggio più limitato (852 minuti in totale). Prestazioni che hanno riacceso l’interesse su di lui, fino alla chiamata del Como.

Nuova sfida, stesso obiettivo: rilanciarsi

A 32 anni, Morata ha ancora benzina e voglia di incidere. Como rappresenta una scommessa, ma anche un’occasione concreta per tornare protagonista in un campionato che conosce bene. La Serie A lo ha visto crescere, esaltarsi, deludere e poi ritornare. E forse, questa volta, potrebbe essere quella giusta per chiudere il cerchio.

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