La chiusura della stagione ha portato la società della Juventus a diverse riflessioni circa il proprio futuro: sarebbe impossibile infatti aspettarsi un’altra annata come quella appena trascorsa, seppur con il raggiungimento della Champions League. Per questo motivo Elkann e soci potrebbero pensare ad un profondo cambiamento interno, a partire dalla panchina, fino ad arrivare alle gerarchie interne.
Attualmente, solo Giorgio Chiellini sarebbe sicuro del suo futuro in bianconero: stando a quanto riportato da Tuttosport, infatti, l’ex difensore potrebbe avere un upgrade all’interno dell’organigramma, con maggiori responsabilità, sia dal punto di vista sportivo che tecnico. La sua figura, infatti, potrebbe rappresentare una sorta di ponte tra l’allenatore e la società, facendo leva sul forte spirito di appartenenza alla causa juventina.
Oltre però ad Igor Tudor, certo di guidare la Juventus nel Mondiale per Club ma non durante la prossima stagione, anche Cristiano Giuntoli sarebbe a rischio: il suo operato non avrebbe convinto del tutto ed è per questo motivo che, nelle ultime ore, si starebbero rincorrendo diversi nomi: il primo sarebbe quello di Damien Comolli, attuale presidente del Tolosa.
Juventus, Comolli nel mirino
Damien Comolli sarebbe stato individuato per ricoprire la figura di amministratore delegato della Juventus, assumendo così un ruolo di primo piano con l’obiettivo di ricreare, insieme a Chiellini, una nuova era bianconera prendendo le decisioni più importanti, a partire dalla nomina del nuovo allenatore. La sua esperienza in club come Arsenal, Liverpool, Tottenham gli hanno fatto assumere un curriculum importante e tra le varie competenze gli sarebbe stata accreditata anche quella di scopritore di talenti incredibili. Fu proprio lui infatti a scoprire Luka Modric e a portarlo negli Spurs, lanciando così la sua incredibile carriera.