“Mancano 90 minuti quindi stavolta è davvero come se fosse una finale”. Marco Tardelli ha analizzato il big match con sfondo Champions League in scena stasera tra Venezia-Juventus, dichiarazioni riportate nella rassegna stampa odierna de La Gazzetta dello Sport. Nel corso dell’intervista, l’ex stella bianconera ha voluto puntualizzare l’importanza del match che si disputerà a partire dalle 20:45 al Penzo: “Tudor con una vittoria taglia il traguardo. Se non dovesse riuscire potrebbe prendersela solo con se stesso”.
Tardelli azzarda anche un pronostico, ovvero la vittoria di Yildiz e compagni: “Sono convinto che la Juventus vincerà a Venezia e parteciperà alla prossima Champions League. È un obiettivo minimo, ma la stagione non è stata bella nel suo complesso. Basta leggere i numeri: i risultati non rispecchiano gli investimenti fatti, a partire dalla gestione Thiago Motta, un po’ troppo comandante”.
E ancora: “Penso alla questione della fascia di capitano e ai rapporti freddi con gran parte dei giocatori. I tempi sono diversi ma se penso alla Juventus mia e di Boniperti…”. Parole, quelle pronunciate da Tardelli, che sottolineano quanto per quanto la Champions League in una società come la Vecchia Signora dovrebbe rappresentare un obiettivo certo, anche se in virtù delle problematiche emerse in stagione rappresenta comunque un punto di partenza. Un nuovo inizio su cui riporre basi solide, evitando di ripetere gli errori passati.
Juventus, non solo Tudor: la questione Giuntoli
Non solo il futuro di Tudor, in ottica Juventus si parla spesso anche della questione Giuntoli. Il ds bianconero è finito nel mirino in virtù di alcune scelte di mercato, sottolineate indirettamente anche nell’intervista da Tardelli, che non hanno reso giustizia agli investimenti operati ad inizio stagione. Il problema del club bianconero, infatti, è collegato anche ad alcune scelte che hanno fatto storcere il naso alla società.
Non qualificarsi in Champions League rappresenterebbe l’ennesimo fallimento di un’annata fortemente deludente. Una circostanza che potrebbe sancire addirittura l’addio di Giuntoli, con la società alla ricerca di un volto uomo dedito al mercato. In attesa di scoprire se la Juventus saluterà il campionato con il quarto posto, il clima in casa bianconera è molto teso.
