Juventus, Sabatini: “Vlahovic è in una situazione non bellissima”

La spaccatura tra Vlahovic e la Juventus è sempre più ampia. A parlarne è stato Sandro Sabatini che, su YouTube, ha analizzato tutta la situazione, parlando anche dell'Interesse del Milan

Luigi De Vincentis
3 min di lettura

Dusan Vlahovic e la Juventus sono ogni giorno più lontani. L’unica cosa che starebbe provando a tenere unite le due parti è l’interesse del serbo per i 12 milioni di stipendio dell’ultimo anno di contratto. A dividerli ci sarebbe la separazione, che in questi giorni sembrerebbe l’unica strada percorribile. Il serbo finora avrebbe declinato tutte le offerte e le destinazioni a lui proposte e avrebbe fatto sapere che sarebbe intenzionato ad arrivare a scadenza di contratto.

Il Milan di Massimiliano Allegri, per due volte tecnico bianconero, starebbe provando a capire se ci sarebbero i margini per intavolare una trattativa. Il ricongiungimento con Allegri sarebbe qualcosa di clamoroso, visto che, a detta di tutti, proprio con il tecnico livornese sarebbe partita l’involuzione del numero 9 bianconero.

A parlare di questa situazione ci ha pensato Sandro Sabatini su YouTube. Il giornalista, riguardo la situazione di Vlahovic ha pronunciato queste parole:  il serbo è in una situazione per lui non bellissima, a parte l’ingaggio”.

Vlahovic e Allegri
Abbraccio Dusan Vlahovic e Massimiliano Allegri

Sabatini: “Allegri viene chiamato a metterci la faccia per salvare Vlahovic da se stesso”

Riguardo all’interesse del Milan, Sabatini parla anche di Massimiliano Allegri e di ciò che sta facendo per aiutare ancora una volta la Juventus. Queste le parole pronunciate su YouTube: “Allegri adesso viene chiamato a metterci la faccia, non il corto muso, proprio la faccia per salvare il soldato Vlahovic da se stesso. Per salvare la Juventus che ha bisogno di non rimetterci troppo e per dare al Milan un centravanti che indubbiamente farebbe comodo. Comunque in chiave juventina Allegri deve salvare il valore di Vlahovic per la Juventus, proprio lui che nel comunicato di addio non rappresentava i valori bianconeri.

Parole che sanno di accusa. In primis nei confronti della Juventus, colpevole di aver esonerato Allegri nel momento in cui stava difendendo la squadra bianconera da tutto e tutti. Anche lo stesso allenatore toscano sarebbe stato attaccato, colpevole del fatto che starebbe cercando di aiutare nuovamente il club bianconero in una situazione difficile.

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Sono Luigi De Vincentis, diplomato al liceo classico e ora laureando in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Da sempre tifoso della Juventus. Da quando ero bambino ho sempre avuto un unico obbiettivo: raccontare il calcio. Da sempre il giornalismo è stata la mia passione e il mio obbiettivo principale. Ora metto la mia passione e la mia fede a servizio dei tifosi bianconeri
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