La Juventus continua il proprio ritiro a Herzogenaurach, ma le novità tattiche erano già iniziate alla Continassa. Igor Tudor sta infatti lavorando a una svolta importante: l’adozione del modulo 4-2-3-1 come possibile alternativa al suo consueto 3-4-2-1.
Durante le sedute in Germania, oltre al lavoro atletico, lo staff tecnico sta testando nuove soluzioni di gioco. La base resta il 3-4-2-1, con cui la Juve ha centrato la qualificazione alla prossima Champions League, ma Tudor non esclude un cambio di pelle, già visto in parte nell’amichevole contro la Reggiana.
In caso di passaggio al 4-2-3-1, Di Gregorio sarebbe il titolare tra i pali, con una difesa a quattro composta da Kalulu, Bremer, Gatti e Cambiaso. A centrocampo agiranno Thuram e Locatelli, mentre sulla trequarti ci sarebbero molte opzioni: da Yildiz a Koopmeiners, fino a Joao Mario e Nico Gonzalez. In attacco, Jonathan David è la prima scelta come punta centrale, in attesa di capire il destino di Vlahovic e Kolo Muani, ancora nel mirino bianconero.
Il cambio modulo è più di un’idea: tutto dipenderà dagli ultimi colpi di mercato e dalla capacità di adattamento della rosa a disposizione del tecnico croato.