Sono ore decisive in casa Juventus. La presenza nella panchina di Thiago Motta, salvo qualche dietrofront inatteso, dovrebbe avere i giorni contati se non addirittura le ore. Poco dopo il rilancio da parte di acuni giornali sportivi dell’indiscrizione Tudor, i nomi delle eventuali alternative a Thiago Motta sono stati tanti, alcuni verosimilmente maggiormente più accreditati e consoni.
Sono in tutto tre le opzioni che starebbero con prepotenza emergendo in queste ultime ore, Tudor incluso. Infatti, il profilo di altri due allenatori sembrerebbe attualmente fare gola alla Juventus. Nomi che in ambedue le circostanze andrebbero a cambiare in toto il progetto cucito addosso al tecnico portoghese. La confusione infatti è tanta e la sensazione è che la dirigenza bianconera, malgrado si sia subito messa a lavoro, ancora non abbia effettivamente un’idea chiara e precisa su come ma soprattutto quando intervenire.

Juventus, la suggestione Gasperini
La suggestione Gasperini resterà tale o potrebbe regalare risvolti inaspettati? Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, il tecnico dell’Atalanta potrebbe rappresentare il profilo che farebbe maggiormente gola alla Juventus. Destinato ad abbandonare la Dea a fine annata, il piemontese rappresentarebbe la chiusura di un cerchio dopo essere cresciuto da calciatore nelle giovanili bianconere per poi aver mosso i primi passi da allenatore dai Giovanissimi fino alla Primavera.
Una figura che non dispiacerebbe nemmeno ai tifosi, ma che potrebbe di fatto migliorare la fiducia verso un ambiente oramai molto critico. Tuttavia, la suggestione Gasperini ha dalla sua parte un limite evidente ovvero il fatto che il tecnico saluterà l’Atalanta solo a fine stagione. Una circostanza che non potrebbe favorire il suo approdo alla Juventus, qualora la dirigenza decidesse di cambiare la guida della panchina prima della fine del tcampionato.
Tuttavia, la Juventus potrebbe agire anche attraverso una strategia ben studiata: salutare Thiago Motta, sostituirlo fino solo alla conclusione del campionato per poi ricostruire da zero la squadra cambiando nuovamente tecnico. Una scelta che potrebbe apparire poco consona, ma visto il valzer di panchine registrato negli ultimi anni non rappresenterebbe una circostanza sicuramente atipica.

Juventus, la pista De Zerbi
Qualora le indiscrezioni sull’interesse della Juventus verso Tudor non venissero confermate e quindi non registrassero importanti risvolti, come anticipato la società bianconera potrebbe optare per altri due nomi, tra cui la suggestione Gasperini. Il terzo profilo, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, risponderebbe al nome di De Zerbi.
Il tecnico dell’Olympique Marsiglia, grazie al suo calcio offensivo e innovativo, potrebbe dare quella svolta moderna che Thiago Motta non è risucito ad imprimere, nonostante le grandi aspettative ad inizio stagione. Tuttavia, la Juventus è conscia di come la società francese potrebbe non agevolare la pista De Zerbi, proponEndo cifre stratosferiche e non alla portata.
Anche in questo caso, il tecnico potrebbe giungere a fine stagione, con la Juventus che dovrebbe stare in attesa del termine del campionato, rischiando di giocarsi anche la qualificazione in Champions League. Forse anche per questo, il club bianconero sta avendo difficoltà nel fare una scelta immediata: le varibabili in gioco sono tante e gli errori, ancora una volta, dietro l’angolo.