Dopo diversi tira e molla, adesso Weston McKennie sembra essere pronto alla firma da apporre sul suo nuovo contratto proposto dalla Juventus, un segno di riconoscenza da parte del club per tutto l’impegno profuso in questa stagione, diventando un punto fisso dello scacchiere bianconero, sebbene soltanto l’estate scorsa sembrava destinato all’addio. E invece il centrocampista texano si è rimboccato le maniche e ha messo tutto il suo talento a disposizione della causa di Madama.
Così la Juventus, dopo aver congelato il tutto per diverse settimane e aver anticipato i tempi del rinnovo di Milik e mettendosi anche a lavoro per quello di Federico Gatti, ha deciso di correre ai ripari per garantire a McKennie un futuro a Torino. Stando a quanto riportato da Tuttosport, il giocatore andrà a firmare un contratto che lo legherà alla Vecchia Signora fino al 2028, con un ritocco dell’ingaggio che potrebbe salire fino a 3 milioni di euro a stagione, conferma ulteriore per la fiducia e le conferme che la società ripone nel texano.
Juventus, McKennie punto fermo
Nel corso della stagione, a prescindere dall’allenatore, Weston McKennie ha dimostrato grande duttilità e spirito di sacrificio, cercando di trovare sempre il modo migliore per il bene della squadra. Inoltre, il classe 1998 è diventato anche un leader nello spogliatoio bianconero, diventando molto più che un jolly, ma un riferimento, dentro e fuori dal campo.
La prossima settimana quindi potrebbe esserci l’incontro definitivo con l’entourage per limare gli ultimi dettagli e permettere così di portare McKennie alla formalizzazione definitiva del contratto, mettendo così a tacere tutte quelle voci di sondaggi provenienti in particolar modo dall’estero, tra club di Premier League e Bundesliga, attratti dalla poliedricità del centrocampista statunitense.