Il futuro di alcuni giocatori della Juventus sarà lontano dalla Continassa, indipendentemente dall’eventuale qualificazione in Champions League o meno. Tra questi, secondo quanto rioportato da La Gazzetta dello Sport, ci sarebbe anche Samuel Mbangula entrato oramai nella lista dei partenti alla fine della stagione.
Giuntoli sarebbe già al lavoro non solo per piazzare il prima possibile l’attaccante belga ma anche per valutare una cifra di cessione che possa contestualmente soddisfare le casse bianconere. In tal senso, Mgangula ha attualmente un valore di mercato pari a 14 milioni di euro. Un costo che in previsione delle solo 8 gionate mancanti alla conclusione del campionato e alle poche chance che potrebbe raccogliere nell’era Tudor non dovrebbe subire rialzi.
Non solo Mbangula, Douglas Luiz pedina di scambio
Il futuro di Mbangula sarà, con ongi probabilità, lontano dalla Juventus. Tuttavia, come anticipato, il belga nn è l’unico giocatore che si prepara a salutare la Continassa, indipendentemente dal raggiungimento o meno dell’obiettivo Champions League.
Infatti, già dalla sessione invernale si è parlato a più riprese di cessioni eccellenti, giocatori che seppur arrivati a Torino nemmeno da un anno già occupano un posto di primo rilievo nel taccuino delle cessioni. A spiccare tra i diversi nomi è Douglas Luiz che in terra piemontese ha trovato numerose difficoltà fuori e dentro in campo. Le opzioni per il brasiliano sarebbero principalmente due: o pedina di scambio o esubero che potrebbe portare nelle casse bainconere un’entrata importante.
In generale, anche in queusto caso, molto dipenderà dal finale di stagione. Qualora la Juventus dovesse qualificarsi in Champions League, il centrocampista potrebbe essere utilizzato come pedina di scambio in una trattativa che coinvolgerebbe un big. Viceversa, qualora i bianconeri non raggiungessero il 4° posto, Douglas Luiz verrebbe ceduto cercando di monetizzare una cifra pari almeno al suo acuisto: circa 50 milioni di euro, seppur dimezzati dalla cessione di Illing e Barrenechea.