Mattinata di prove tattiche in casa Juventus, dove Igor Tudor sta sciogliendo gli ultimi dubbi di formazione in vista del debutto in Champions League contro il Borussia Dortmund. Il tecnico croato confermerà il 3-4-2-1, ma rispetto alla sfida di campionato contro l’Inter potrebbero esserci tre novità nell’undici di partenza.
Le scelte in difesa e a centrocampo
In porta spazio ancora a Di Gregorio, con la linea a tre difensiva composta da Gatti, Bremer e Kelly. Sugli esterni, rientra dal primo minuto Cambiaso, assente nel Derby d’Italia per squalifica, mentre sulla corsia opposta agirà Kalulu. In mezzo, confermatissimi Thuram e Locatelli, tandem che ha dato equilibrio e compattezza nelle ultime uscite.
I dubbi in attacco
Il reparto offensivo è quello che lascia più interrogativi. Kenan Yildiz sembra destinato a una maglia da titolare, segnale ulteriore della centralità che ha assunto nello scacchiere bianconero. Al suo fianco, il ballottaggio più acceso è tra Openda e McKennie, con il primo in netto vantaggio per una maglia dal primo minuto.
In attacco, infine, si gioca la sfida tra Jonathan David e Dusan Vlahovic: al momento il canadese appare favorito, forte della fiducia del tecnico e di una condizione che sembra più brillante.
Se le indicazioni dovessero essere confermate, Tudor modificherebbe tre uomini rispetto alla formazione che ha battuto l’Inter: dentro Cambiaso a sinistra, Openda sulla trequarti e David in attacco. Una Juventus quindi diversa, ma con la stessa idea di gioco: solidità dietro, gamba sugli esterni e qualità tra le linee.
La probabile formazione
Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Gatti, Bremer, Kelly; Kalulu, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Yildiz, Openda; David.
Allenatore: Igor Tudor.
Il verdetto definitivo arriverà solo all’ultimo, ma l’impressione è che la Juventus voglia presentarsi a Dortmund con una squadra aggressiva e con uomini in grado di sfruttare subito ogni occasione.