Nella serata della ritrovata vittoria della Juventus contro il Genoa è riapparso in tribuna John Elkann. Come riferito da La Gazzetta dello Sport, la scelta del presidente di Exor oltre ad essere giunta in un momento assai importante, dopo l’esonero di Thiago Motta e l’arrivo di Tudor, rappresenta un chiaro segnale alla squadra e alla stessa società.
Una presenza che ovviamente non è passata in sordina, anche in virtù dei diversi retroscena che stanno caratterizzando l’ipotetico futuro della Juventus. La questione bilancio e l’eventuale ricapitalizzazione sono oramai scenari che vengono analizzati da diverse settimane. Circostanze che potrebbero dipendere anche da come l’arrivo di Tudor alla Continassa possa effettivamente sbloccare la questione quarto posto in classifica.
Juventus, la scossa Elkann
Appena qualche giorno fa, Tuttosport ha affronato e analizzato il palpabile futuro della Juventus con Elkann pronto ad una scossa che coinvolgerebbe i dirigenti e la stessa rosa. Un ribaltone sempre più possibile, specialmente se i bianconeri chiudessero la stagione senza la qualificazione in Champions League. Circostanza che peserebbe, non poco, sull’attuale bilancio in perdita per circa 30 milioni di euro.
Decisioni tuttavia che il presidente dell’Exor è chiamato a prendere.a fine stagione e che dipenderanno anche da come Tudor riuscirà a gestire le ultime gare di campionato. Paradossalmente gli scenari che potrebbero aprirsi sono tanti, tra questi che la Juventus subisca una vera e propria scossa andando a ribaltare completamente le velleità di ritornare grande in pochi anni.
Ciò detto, dunque si attende il finale di stagione anche se una nota positiva finalmente c’è stata. La prima gara della Juventus targata Tudor ha fornito indicazioni incoraggianti, con i bianconeri che finalmente hanno messo in campo grinta, cattiveria e concretezza. La speranza è che il tecnico croato centri il quarto posto e dunque la qualificazione in Champions League. Il futuro dipende anche e soprattutto da lui.