Rialzarsi dopo una sconfitta per 4-0 non è certamente facile, ma la Juventus di Thiago Motta ha tutte le carte in regola per poterlo fare, proprio come sottolineato dallo stesso tecnico in conferenza stampa, in cui ha sottolineato l’atteggiamento di arrabbiatura e di reazione dei propri uomini proprio in vista della gara di Firenze. L’atteggiamento della sua squadra dunque rappresenterà una prova per l’allenatore per dimostrare di essere ancora all’altezza di una delle panchine più importanti d’Italia.
Thiago Motta alla vigilia della partita ha parlato della fiducia totale da parte della società, cosa che mette momentaneamente a tacere tutti i rumors su un probabile esonero. Quel che conta, però, è vincere: in caso di risultato non positivo, il suo futuro è alquanto segnato. Infatti, le voci su un possibile sostituto non si sono mai effettivamente spente e adesso, con i vari Pioli, Mancini, Allegri iscritti nella lista, Thiago Motta sa bene di essere sotto osservazione.
Juventus, Thiago Motta in discussione: le possibili scelte della dirigenza
A dirla tutta il futuro di Thiago Motta non dipende soltanto dalla partita contro la Fiorentina, ma anche dal resto della stagione e dalle ultime 10 partite rimaste. La qualificazione in Champions League per il prossimo anno non sarà sicuramente oggetto per la riconferma dell’ex Bologna sulla panchina bianconera. Per continuare a credere nel progetto iniziato nel corso dell’estate passata, la Juventus dovrà cambiare atteggiamento e dimostrare una crescita costante in questo finale di stagione.
Nel frattempo diversi allenatori rimangono in attesa di scoprire cosa ne sarà di Thiago Motta. La dirigenza vorrebbe virare su un allenatore con tanta esperienza ed è per questo che la soluzione Antonio Conte rimane la più suggestiva per la tifoseria. Anche Mancini e Pioli potrebbero risultare due diretti concorrenti per la panchina bianconera. Più defilata invece il rumors che porterebbe a Jurgen Klopp: stando a quanto riportato da Matteo Moretto di Relevo tra la società della Juventus e l’ex tecnico del Liverpool non ci sarebbero stati contatti.