È iniziato il weekend che precede la ripresa degli allenamenti. La Juventus si prepara al Mondiale per club con tanti punti interrogativi, con in primis la questione panchina. Tuttavia, quel che conta almeno per Tudor, a partire da lunedì 2 giugno, è la rosa che il tecnico avrà a disposizione per l’avventura oltreoceano. Un’opportunità che potrebbe permettere al croato di mettersi in evidenza e di ribaltare l’idea di un cambio panchina, che inizia a incrociarsi con i primi inattesi no.
In generale, Tudor potrà contare su Rugani, Kostic, di ritorno dai prestiti rispettivamente ad Ajax e Fenerbahce e su Conceicao. Secondo quanto riportato dal Corriere dello sport, il Porto ha dato il via libera al prolungamento di un mese, ragion per cui la presenza del fantasista in bianconero il prossimo anno potrebbe non rappresentare più una chimera, anche grazie ai buoni rapporti che uniscono le società.
Per quanto invece concerne la presenza o meno di Kolo Muani e Veiga entrambi i giocatori restano in dubbio. Il PSG ha dato appuntamento alla Juventus dopo al finale di Champions League, viceversa con il Chelsea i bianconeri devono ancora trattare, per questo tutto resta ancora in bilico. Certamente, la Juventus dovrà affrettarsi nel sistemare la doppia questione. Le risposte potrebbero giungere ad inizio della prossima settimana.
Juventus, tra confusione e ripartenze
Tra confusione e ripartenza, la Juventus prova a ricostruire la gloria persa oramai da qualche stagione. Non sarà facile, una vera a propria scommessa che ad oggi stenta a decollare. Il doppio no dell’asse Conte-Gasperini e la questione Giuntoli restano le notizie all’ordine del giorno, in attesa di capire la prossima mossa di Elkan e dirigenza.
Di certo, il calciomercato è appena iniziato e quindi le opportunità restano tante anche se il momentaneo stop nell’affare panchina rischia di rallentare anche la campagna acquisti dedicata alla rosa. In attesa di capire come si evolverà la situazione, la Juventus continua a lavorare incessantemente.
