La Juventus si prepara alla sfida contro il Cagliari con un punto interrogativo pesante: Dusan Vlahovic. Il serbo, rimasto in panchina per tutta la gara di Champions League contro il Bodo/Glimt, non era al meglio già dal riscaldamento. Secondo le ricostruzioni riportate da “Tuttosport”, l’attaccante avrebbe sentito un leggero fastidio muscolare durante le prime accelerazioni, spingendo lo staff bianconero a evitare rischi inutili e a tenerlo fuori per l’intera partita.
Perché Vlahovic dovrebbe comunque esserci contro il Cagliari
Nonostante lo stop precauzionale in Norvegia, il quadro generale non appare allarmante. Le sensazioni interne alla Continassa indicano che il problema è contenuto, frutto probabilmente di un accumulo di affaticamenti che accompagna Vlahovic da qualche settimana. Prima del derby aveva già avuto un dolore alla schiena, mentre con la Nazionale aveva saltato una partita per un lieve fastidio muscolare. Nulla, però, che lasci pensare a un’assenza prolungata.
Per la sfida di sabato pomeriggio con il Cagliari, dunque, la sua presenza non è considerata in dubbio. Se le risposte degli ultimi allenamenti saranno positive, Vlahovic tornerà al centro dell’attacco dal primo minuto.
Gli acciacchi recenti e la gestione del serbo
Il mese di novembre è stato tutt’altro che semplice per l’attaccante. Tra schiena, affaticamenti e gestione dei minuti, Vlahovic ha alternato buone prestazioni – come quella contro la Fiorentina alla ripresa del campionato – a periodi in cui lo staff ha preferito ridurre il carico per evitare complicazioni. La panchina di Bodo va letta proprio in quest’ottica: una scelta dettata più dalla prudenza che da un reale problema.
Chi può sostituirlo contro il Cagliari: David in pole, Openda insidia
Qualora Vlahovic non dovesse offrire garanzie complete, Allegri ha già individuato le alternative. Jonathan David parte favorito: in Norvegia è entrato negli ultimi minuti trovando il gol del 2-3 che ha regalato alla Juventus un successo prezioso, confermando lucidità e capacità di incidere anche a freddo. Rimane, però, viva anche la candidatura di Loïs Openda, autore del primo gol bianconero nella stessa gara, e in netta crescita dopo un avvio di stagione complicato.
La sensazione è che Allegri aspetterà l’ultimo allenamento per decidere. Ma se Vlahovic offrirà segnali incoraggianti, sarà lui a guidare l’attacco bianconero.

